D’Orazio: tanta gavetta, ora la chance della B

Il laterale di Bucchianico parla della nuova esperienza alla vigilia del secondo test in programma oggi

RIVISONDOLI. Oggi, alle ore 17, il Teramo scende in campo a Rivisondoli per il secondo test non ufficiale della stagione. Dopo i 12 gol rifilati ad una rappresentativa locale, la squadra di Vivarini incrocerà una selezione di calciatori di Eccellenza molisana che arriveranno in Alto Sangro da Campobasso. Sarà questa la penultima amichevole della prima fase di romitaggio, mentre l’ultima è già fissata per domenica, sempre a Rivisondoli e con inizio alle ore 17, contro la Virtus Francavilla di Francavilla Fontana, compagine neopromossa in serie D che è in ritiro a Castel di Sangro. La gara di oggi sarà poco più di una sgambata ma servirà a Vivarini per consentire ai suoi di mettere altri minuti nelle gambe. Il tecnico ruoterà tutti gli uomini a disposizione schierando due squadre (una per tempo) e consentendo così alla maggior parte dei calciatori di giocare almeno 45 minuti. Finora i volti nuovi hanno ben impressionato i tifosi, tra questi anche Tommaso D’Orazio, abruzzese doc: «Sono nato a Guardiagrele ma sono cresciuto e vivo a Bucchianico», le parole dell’esterno classe ’90, una somiglianza notevole con Lapadula (“me l’hanno detto in tanti”), ma che in campo riesce a ricoprire più ruoli: «Prediligo giocare sulla fascia sinistra, posso giocare sia un una difesa a 3 che a 5 ma posso anche essere impiegato come quarto di centrocampo», le parole di D’Orazio, che ricorda come, in passato, abbia fatto anche l’attaccante: «A Casalincontrada, in Eccellenza, giocavo esterno offensivo», sorride, ricordando una carriera spesa in Abruzzo prima del passaggio nei professionisti ad Ancona: «Ho iniziato nel settore giovanile del Pescara dove ho giocato con Lulli, poi nel 2010 sono andato in prova a Chieti dove ho conosciuto mister Vivarini. Successivamente ho vestito le maglie di Rc Angolana, Atessa, Casalincontrada e Giulianova», ricorda D’Orazio, che nel giro di due anni è passato dai dilettanti alla serie B passando per Ancona: «Ho avuto qualche contatto anche con altre squadre ma la serie B è una grande chance, soprattutto per un abruzzese», sottolinea l’esterno. «Sono in una squadra ambiziosa con tanti ragazzi che hanno voglia di far bene. Il gruppo è fantastico e dedito al lavoro, il mister potrà insegnarmi tante cose, al di là del modulo ci dovrà essere molta spinta sulle fasce». Se i tifosi sono rimasti impressionati da D’Orazio, anche il calciatore è stato colpito dall’entusiasmo degli sportivi teramani: «Non capita tutti i giorni di vedere così tanti spettatori in una semplice amichevole estiva». Marco Santopaolo