Daniele Sebastiani, patron Pescara calcio

LA TRATTATIVA

Delfino in vendita, spunta un preliminare  

Un pool imprenditoriale avrebbe già trovato l’intesa con Sebastiani e porterebbe in società il ds Polito

PESCARA. «In questi mesi ho sentito tanti nomi accostati al Pescara, ma non c’è nessuna trattativa per la cessione del club. Adesso il mio ultimo pensiero è il capitolo societario, perché ci sono cose più importanti da risolvere come la nostra situazione in classifica. Bisogna stare vicino alla squadra e superare questo momento negativo». Daniele Sebastiani negli ultimi tempi è stato chiaro: il Pescara resta nelle sue mani. La domanda però è una: fino a quando? Di nomi di fantomatici compratori negli ultimi tempi ne sono stati fatti tanti, ma senza mai nessun incontro. L’ultimo, in ordine di tempo, il coinvolgimento di Azimut Group. Il Pescara non ha nessuna trattativa in tal senso, ma più di una parola, anzi un preliminare di vendita firmato a fine agosto con un gruppo imprenditoriale con sede a Milano, immobiliaristi e non solo ben inseriti a livello europeo. È questo l’elemento ulteriore emerso nelle ultime ore. «C’è già un preliminare e non bisognerà andare avanti ancora per molto tempo», racconta al Centro una fonte vicina alla cordata di potenziali compratori che sono stati presentati al presidente Sebastiani da un procuratore di calciatori che in passato ha fatto delle operazioni con il club biancazzurro.

Ciro Polito, 41 anni, ex portiere del Pescara nel campionato 2006-2007

Con questa cordata arriverebbe, pardon tornerebbe, in riva all’Adriatico una vecchia conoscenza: Ciro Polito. Ex portiere del Pescara nel 2006-2007, in serie B, Polito, ora 41enne, tornerebbe a Pescara come direttore sportivo e da pochi giorni ha rescisso il contratto con la Juve Stabia il suo vecchio club. Ovviamente, bocche cucite e nessuna risposta dai diretti interessati, anche se la trattativa va avanti, ma stenta ad entrare nel rettilineo dell’ultimo chilometro prima del traguardo finale. L’operazione prevede la cessione del70% del club per 7 milioni di euro, 4 da versare alla firma e 3 pagabili in due anni, più la situazione debitoria. «Parliamo di una operazione superiore agli 11 milioni di euro», raccontano le fonti vicine ai possibili compratori. Sebastiani resterebbe in società con un 20% fino al termine della stagione per poi uscire di scena cedendo il restante pacchetto del club subito dopo il 30 giugno.
Il Covid e qualche inghippo burocratico, però, hanno rallentato la trattativa.
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