Eccellenza, le tre grandi partono bene

Vincono San Nicolò, Avezzano e Vastese Calcio

LANCIANO. Il San Nicolò chiama, Avezzano e Vastese Calcio rispondono. La prima giornata del campionato di Eccellenza ha fatto subito registrare gli acuti delle squadre sulla carta migliori. A cominciare dai teramani di Massimo Epifani, corsari sul difficile campo di Pineto, pur avendo giocato per più di un'ora con l'uomo in meno, complice l'espulsione del portiere Di Giuseppe. «Una prova d'autore», il commento dello stesso mister Epifani, «da parte di un gruppo di ragazzi che, oltre ad essere davvero bravi, hanno dimostrato carattere e spirito di adattamento. Sappiamo di avere su di noi gli occhi di tutti, ma questo non deve condizionarci. Non esistono partite facili e la gara di domenica ne è la conferma, ma l'approccio mi è parso quello giusto». In un turno che ha fatto registrare appena un pareggio (tra Montorio 88 e Capistrello) su nove gare, la vetta della classifica è particolarmente affollata. Vi transitano formazioni la cui aspirazione primaria era e resta la salvezza (è il caso di River Casale 65, Torrese e Civitella Roveto, tutte vittoriose in casa), ma anche squadre alla vigilia candidate al ruolo di rivale della corazzata San Nicolò. Un esempio su tutte, l'Avezzano di Tonino Torti, capace di rifilare un tennistico 6-1 al malcapitato Francavilla. Risultato che avrà sicuramente fatto felice il suo presidente Gianni Paris, uno che non ama nascondersi e che, sin dalle prime battute di calciomercato estivo, aveva fatto intendere che a lui il ruolo di matricola sta piuttosto stretto... Molto bene è partita anche l'Alba Adriatica, che trascinata da una doppietta di Pirelli, si è imposta di misura (e in rimonta) al Vasto Marina. Lo stesso punteggio (2-1) con cui, a ruoli invertiti, si è conclusa la sfida dell'altra formazione istoniense, il cui trainer Nicola Di Santo lancia un appello ai tifosi: «Non basta chiamarsi Vastese per vincere le partite o i campionati. La nostra è una buona squadra, che punta ad un posto nei play off ma ha tanti ragazzi, che vanno incoraggiati. Specie nei momenti più difficili del match». Tempo per rifiatate comunque ce n'è davvero poco. Domani, infatti, si torna di nuovo in campo, per la disputa della terza ed ultima giornata dei triangolari di Coppa Italia. Decisiva ai fini della qualificazione al secondo turno, riservata alle prime classificate di ciascuno dei sei raggruppamenti.

Stefano De Cristofaro

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