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Federciclismo a Di Luca: "No ai campionati italiani"
La Corte Federale respinge la richiesta del ciclista abruzzese e conferma il no a chi è stato condannato per doping
PESCARA, Danilo Di Luca non potrà correre i campionati italiani assoluti. La Corte Federale della Federciclismo ha respinto l'opposizione del corridore abruzzese alla delibera presidenziale che vieta ai condannati per doping la partecipazione agli Assoluti e altre gare organizzate dalla federciclismo.
"Dopo ampia discussione ed intervento di tutti i Componenti presenti, la Corte Federale ha dichiarato la validità ed efficacia della delibera presidenziale, rigettando al contempo tutte le ulteriori domande proposte. La Corte, altresì, si è riservata il deposito delle motivazioni del provvedimento, nei termini stabiliti dalle normative vigenti in materia", recita il comunicato della Corte presieduta dall'avvocato Jacopo Tognon.
"Dopo ampia discussione ed intervento di tutti i Componenti presenti, la Corte Federale ha dichiarato la validità ed efficacia della delibera presidenziale, rigettando al contempo tutte le ulteriori domande proposte. La Corte, altresì, si è riservata il deposito delle motivazioni del provvedimento, nei termini stabiliti dalle normative vigenti in materia", recita il comunicato della Corte presieduta dall'avvocato Jacopo Tognon.
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