Calcio

Folgore Delfino Curi Pescara e il sogno scudetto, in Puglia una tappa decisiva

24 Maggio 2025

Sul campo saranno i ragazzi di mister Massimo Angelosante i protagonisti: sugli spalti, invece, sbarcherà un pullman di tifosi al seguito della squadra 

PESCARA. Sul campo saranno i ragazzi di mister Massimo Angelosante i protagonisti. Sugli spalti, però, ci saranno sessanta cuori biancorossi a spingere la Curi nella seconda gara della fase nazionale scudetto categoria Under 17. Il palcoscenico, domani pomeriggio, sarà il campo “Mirko Variato” di Bari, casa della formazione pugliese del Levante Azzurro. L’Under 17 della Folgore Delfino Curi Pescara, campione d’Abruzzo, cercherà di strappare un risultato positivo dopo aver vinto in trasferta la prima gara contro la formazione molisana del San Pietro e Paolo (0-1). Non perdere in Puglia significherebbe andare a giocarsi una storica qualificazione in casa contro i campani del Micri Calcio.

Per la famiglia Trulli il sogno è una questione di famiglia. I gemelli Pietro, centrocampista, ed Edoardo, attaccante, da tre anni in biancorosso, sono due delle frecce nell’arco di mister Angelosante. E papà Paolo anima la tifoseria. “Edoardo ha segnato il gol della vittoria in finale, è stata una bella emozione, dopo un percorso bello e sacrificato, fatto di costanza dopo un anno vissuto con abnegazione da gregario. Essere stato protagonista nelle partite decisive è stato bello. Per lui e per noi genitori. Quel gol lo ha ripagato dei sacrifici fatti. Ma Edo è felice di aver regalato una grande gioia ai compagni e alla società. Aveva fatto doppietta in semifinale contro L’Aquila: quei gol sono stati un punto di partenza… per uscire alla distanza”, racconta Paolo Trulli, papà dei due gemelli biancorossi.

Una famiglia legata al club e al gruppo dei suoi ragazzi: “Stiamo vivendo un’esperienza ottima. Siamo contenti per l’ambiente sereno, l’organizzazione e le persone che governano il club, tutte splendide”, aggiunge Paolo. Quello che conta è che i neo campioni d’Abruzzo sia soddisfatti del loro percorso di crescita sportiva fatto in campo con Angelosante: “All’inizio i ragazzi erano un po’ scettici: Max è silenzioso, gentile… forse pensavano che non fosse competitivo. Invece lui ha saputo dare serenità al gruppo, ha azzeccato tante mosse. Anche con i miei ragazzi, centellinando le loro presenze. E senza far montare la testa a nessuno”.

Domattina partenza per la Puglia, destinazione Bari, Paolo è il collettore delle famiglie dei ragazzi Under 17: “Siamo un gruppetto che da qualche anno si trova bene insieme, sette, otto famiglie molto affiatate. Anche chi non c’è più in questo gruppo è rimasto amico. Ci frequentiamo fuori dal campo. Il pullman per domani è pieno. Vivremo una bellissima esperienza assieme ai nostri ragazzi, sperando che possano continuare a sognare. Grazie alla società per averci dato quest’ennesima opportunità per stare insieme”.

@RIPRODUZIONE RISERVATA