CHIETI. «Voglio far vedere il giocatore che sono e mettere a tacere tutte le chiacchiere che si sono dette in giro sul mio conto». Daniel Giampaolo si presenta con le idee chiare e con il fuoco dentro. Quel fuoco che ha convinto il ds neroverde Alessandro Battisti a portarlo a Chieti. Ingaggiato prima di Ferragosto, il nuovo attaccante neroverde ha svolto ieri il primo allenamento con la squadra a Manoppello. La D l’ha già vinta con la Recanatese nel 2021-2022, segnando 12 gol tra campionato, poule scudetto e coppa Italia. Fino a due anni fa, Giampaolo ha giocato 32 partite in serie C tra Ancona e Recanatese. Nella passata stagione, è tornato in D con L’Aquila dove ha realizzato 5 gol e ha dovuto convivere con una fastidiosa pubalgia. La stessa che ha fatto sorgere qualche dubbio sulle sue condizioni fisiche.

Ma Giampaolo ora sta bene e vuole dimostrare il suo valore. «Questo è l’anno della rivalsa», dice il 29enne attaccante del Chieti, «mi sono trascinato la pubalgia per tutta la seconda parte della scorsa stagione, riuscendo comunque a non saltare mai un allenamento e a giocare partite intere senza antinfiammatori. Penso di aver dimostrato abbastanza anche all’Aquila. Ora sono arruolabile, vengo da una non preparazione perché ho svolto solo allenamenti personalizzati e quindi non sono ancora al livello degli altri, ma sto bene».

Giampaolo scalpita ed è pronto a ritagliarsi il suo spazio in una squadra che davanti ha tutti potenziali titolari. «Abbiamo un bel potenziale in attacco», risponde l’ex L’Aquila, «sono tutti giocatori esperti e di categoria, se non superiore. Io preferisco agire sull’esterno, ma posso giocare anche da trequartista o prima punta». Giampaolo sarà presentato insieme al resto della squadra e allo staff tecnico e dirigenziale sabato allo stadio (ore 20).

Domenica all’Angelini, alle 16, test con l’Ancona: Del Zotti farà le prove generali in vista del primo impegno ufficiale del 31 agosto in Coppa Italia all’Aquila (ore 20,30). Il Chieti vorrebbe anticipare al 30, sempre in notturna.

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