Il Pineto si riorganizza: obiettivo puntellare la difesa

De Santis e Ingrosso sono in scadenza. Andrea Marafini (nella foto) sogna il rinnovo: “Spero di restare qui”
PINETO. Ad un mese dalla riapertura del mercato estivo, il Pineto si riorganizza per la prossima stagione. La ripresa degli allenamenti non ci sarà prima di metà luglio, ma sul fronte squadra si continua a lavorare. E per un senior che resta, ce ne sono altri in scadenza di contratto. Se il capitano e portiere Alessandro Tonti, infatti, rappresenta il primo tassello importante intorno a cui costruire il Pineto del prossimo anno, è altrettanto vero che proprio la difesa potrebbe perdere due veterani di spessore come Simone De Santis e Gianmarco Ingrosso, i cui contratti scadranno il prossimo 30 giugno.
E, restando in difesa, oltre a loro, anche il centrale (classe 2000) Andrea Marafini è in scadenza a fine mese. «Il mio percorso», dichiara il difensore romano, «è stato pieno di alti e bassi, ma sono comunque contento di essere cresciuto, in campo e soprattutto a livello personale». Il centrale, che ha iniziato nella cantera del Pescara, esprime il desiderio di restare a Pineto. «Il prossimo anno», continua, «mi piacerebbe ritrovarmi qui. Essendo in scadenza, è ancora presto per avere un quadro chiaro, ma comunque andrà sarò contento del percorso fatto. L’interessamento di altre squadre mi farebbe un bell'effetto, perché vuol dire che qualcosa di buono lo sto facendo».
Gli altri due giovani centrali: Davide Giannini e Matteo Stambolliu, entrambi arrivati in prestito a gennaio rispettivamente da Pescara e Mantova, rientreranno nelle rispettive squadre di appartenenza. Entro la fine di giugno le posizioni dei tre difensori centrali di proprietà andranno definite e, qualora non dovessero essere confermati in biancazzurro, con ogni probabilità sarà proprio il reparto difensivo quello in cui provvedere ad apportare i primi innesti. A dicembre si era fatto il nome del 19enne difensore del Teramo Mattia Brugarello, che ha già salutato la società biancorossa in attesa di una chiamata dalla C. «Il Pineto dell’anno prossimo», continua Marafini, «sarà una squadra competitiva, che punta a confermare la strepitosa annata appena chiusa. Secondo me il direttore terrà l’ossatura della squadra, puntando a inserire qualche innesto importante, come ha fatto in questa stagione. Il Pineto è una squadra composta da tanti giovani di categoria, con una gran voglia di fare bene. A parer mio, bisogna ripartire con questo spirito e allenare sempre di più i dettagli, per continuare a crescere».