Il Trofeo Matteotti festeggia 70 edizioni con Cunego

La storica gara di ciclismo il 16 luglio a Pescara: ci saranno i corridori della Nazionale di Cassani, Cicocone e Albanese
PESCARA. Domenica 16 luglio si correrà a Pescara, la 70esima edizione del Trofeo Matteotti di ciclismo su strada. L'evento, che dal prossimo anno, si disputerà non più a luglio, ma a settembre, è stato presentato questa mattina all'Aurum. A fare gli onori di casa il patron della corsa, Renato Ricci che ha però annunciato che lascerà l'organizzazione della manifestazione. «La cosa più importante è festeggiare questa manifestazione partita nel 1945 e che continua a vivere come una delle più longeve del Paese. Il Matteotti rappresenta la storia del ciclismo italiano, ma oggi purtroppo organizzare una manifestazione è sempre più difficile. Basti pensare che il Matteotti è l'unica gara ciclistica di rilievo che si organizza dalla Toscana alla Sicilia. Per questo dico - ha proseguito il patron del Matteotti - che io comunque come avevo detto, e manterrò la parola, perché non potevo farlo per la ricorrenza del 70esimo anno della manifestazione, come organizzatore uscirò. Magari la mia famiglia deciderà di restare come sponsor, ma io lascerò il vertice dell'organizzazione. L'altra novità è quella dello spostamento della corsa a settembre e questo per portare al Matteotti più squadre e chissà con un gruppo nuovo al vertice portare delle grandi novità. Io dal prossimo 17 luglio lascio ufficialmente e vedremo chi avrà voglia, forza e coraggio per portare avanti questa manifestazione e se arriverà un gruppo solido e che crede in questa manifestazione credo che entro il 2023 Pescara potrà ospitare anche il Campionato del Mondo». Il Matteotti si correrà sul tradizionale circuito cittadino della lunghezza di 14,5 km, da ripetere 13 volte, per un totale di 188,500 km. Al via ci saranno 15 formazioni, fra cui quella della nazionale italiana guidata dal ct Davide Cassani che sarà domenica prossima a Pescara con il vice Amadori. I corridori saranno 110, fra cui Cunego, Cicocone e Albanese.
Il Trofeo Matteotti è nato nel 1945 grazie all'impegno di un gruppo di appassionati guidati da Fulvio Perna. Per tre volte la gara è stata valida come prova per il Campionato italiano professionisti, nel 1965, 1975 e 1995, laureando rispettivamente campioni d'Italia elementi di spicco del pedale come Michele Dancelli, Francesco Moser e Gianni Bugno.