L’AQUILA. L'Aquila, sono giorni di quiete per il mister Sandro Pochesci e il direttore sportivo Gianluca Rossini, in attesa delle ultime ufficializzazioni prima della presentazione della rosa 2025-2026. L'ultimo arrivo, Marchel Buchel, ha rinforzato e galvanizzato la compagine rossoblù portando con sé grandi aspettative in vista della prossima stagione.

In tanti sono ai saluti, tra gli ultimi Diego Gueli e Lorenzo Del Pinto. Il primo con destinazione sconosciuta, l'aquilano è ancora in forse, la sua permanenza è in bilico e in queste settimane si avranno risposte sul futuro del mercato interno. Emanuele Di Santo ha detto già addio ai rossoblù, per lui c'è il Monopoli con il quale ha firmato, andando via ha salutato i compagni augurandogli di realizzare ciò che meritano. Molte trattative percorse e intavolate da Rossini e Pochesci sembrano scemate. Prima su tutte quella su Panattoni. L'ex Orvietana ha deciso di salire in serie C a seguito di numerose offerte e sfuma l'opportunità aquilana di affiancare una punta d'eccellenza al neo tesserato Luca Di Renzo. Anche Federico Cardella, a lungo corteggiato dalla società abruzzese, ha scelto di prolungare il contratto con il Desenzano, dicendo no a L'Aquila e lasciando Rossini a bocca asciutta.

Sotto la lente d'ingrandimento di Sandro Pochesci c'è invece Mattia Mascella dell'Avezzano, mediano di centrocampo allenato dal mister lo scorso anno in biancoverde. Sarebbe un colpo difficile per L'Aquila, perché Mascella ha il contratto in scadenza con i marsicani nel giugno 2026. Rompere un contratto vorrebbe dire proporre un'offerta difficile da rifiutare e ambiziosa per il club rossoblù.

Dunque sono bilanciati nuovi arrivi e saluti ufficiali, quel che è certo è che la rosa sarà pronta per fine luglio, data ufficiale di inizio preparazione atletica. Poi la squadra partirà per Ovindoli dove resterà fino ai primi di agosto. Intanto è partita la vendita libera degli abbonamenti per la stagione a venire. In pochi giorni sono stati già sottoscritti più di 200 abbonamenti, meglio dell'anno passato a conferma della fiducia che riscuote il progetto L'Aquila 1927, portato avanti dal neo eletto presidente Baiocco.