Calcio

Palermo-Pescara, per Desplanches un ritorno al passato: il portiere vuole riprendersi la scena

1 Novembre 2025

L’estremo difensore biancazzurro è in prestito dai rosanero. Stasera, per questo 22enne ragazzone di Novara, sarà un tuffo nel passato

PESCARA. Il 1° novembre 2025 l’ha segnato sul calendario da diverso tempo. Per Sebastiano Desplanches quella di stasera (ore 19.30) non è una partita come le altre. Il portiere del Pescara, infatti, è arrivato durante il calciomercato estivo dal Palermo. Prestito secco e poi a fine giugno 2026 il viaggio di ritorno dall’Abruzzo alla Sicilia. Oggi per il 22enne ragazzone di Novara sarà un tuffo nel passato. Del Barbera conosce ogni metro. Luci, rumori, colori, sensazioni, a Desplanches farà un certo effetto tornare nello stadio in cui ha giocato negli ultimi due campionati. Lui che arrivò in Sicilia nel luglio 2023 con grandi aspettative, la pressione di nuovo portiere per il futuro della nazionale azzurra, da miglior estremo difensore del mondiale Under 20 e del guardiano dei pali dell’Under 21.

Settori giovanili “pesanti”, come Inter e Milan, e qualche panchina in Champions con i rossoneri. Tutti ingredienti giusti per fare bene anche in una piazza difficile come Palermo. La sua esperienza in Sicilia, però, non è andata come si sperava: 4 presenze il primo anno, come vice di Pigliacelli, e poi l’anno scorso 21 da titolare, prima dell’arrivo dell’esperto Salvatore Sirigu. A volte certe storie non hanno sempre un lieto fine e talvolta è meglio separarsi per cercare nuovi stimoli e riprendere la propria sicurezza.

Quella che sta cercando di recuperare questo ragazzone di 1.90 nella sua nuova esperienza a Pescara, dove sta dimostrando di essere un portiere molto forte. È arrivato in Abruzzo con la missione di raccogliere l’eredità pesantissima di Plizzari, idolo della tifoseria e pilastro del Pescara promosso in B lo scorso giugno. Gli sono bastate poche partite per convincere anche i più scettici. Con 39 parate in 10 partite è tra i portieri più impegnati dell’intero campionato, con una media di 3.9 interventi decisivi a gara. Numeri e prestazioni che stanno mettendo in mostra il portierone del Delfino, che stasera vuole “vendicarsi” contro la squadra che detiene il suo cartellino, ma che tre mesi fa ha deciso di spedirlo in prestito in Abruzzo.

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