Sebastiani riflette sul tecnico Vivarini: «Siamo tutti sotto esame»

Il presidente biancazzurro: «Più impegno, non mi piace perdere così». Da Modesto a Gorgone, passando per Bisoli, Iachini e Longo: ecco chi c'è alla finestra
PESCARA. La notte porta consiglio e oggi il Pescara deciderà se confermare Vincenzo Vivarini in panchina o cambiare allenatore. Le parole del presidente Sebastiani sono state dure: «Con una squadra forte come il Monza la sconfitta ci può stare tranquillamente. Sono i modi di come arrivano le sconfitte che non vanno bene. Il Pescara ha un solo obiettivo, quello di mantenere la categoria. E per fare questo ci vuole l’impegno massimo di tutti. Non mi piace perdere così».
E alla domanda se ci sono valutazioni in corso su Vivarini, il presidente dei biancazzurri è chiaro: «Valutiamo tutti». Sì, perchè il Delfino ha messo sotto la lente d’ingrandimento non solo Vivarini, ma anche lo staff tecnico. «Oggi (ieri, ndr) il migliore in campo è stato il pubblico. Ci vuole più impegno da parte di tutti». Sebastiani anche ieri ha rimarcato una condizione fisica discutibile. «Siamo tutti sotto esame. Il mercato? Mancano due mesi al calciomercato invernale, pensiamo ad arrivarci in maniera diversa», riferendosi a gennaio, quando aprirà la campagna trasferimenti.
Ora il campionato si ferma per la sosta e si tornerà in campo il 21 novembre, con il Delfino impegnato a Catanzaro. Nelle prossime ore, quindi, il club dovrà decidere se continuare con Vivarini. Ieri sera, intanto, sono iniziati a circolare alcuni nomi. Allo stadio Adriatico era in tribuna Moreno Longo, l’anno scorso al Bari, ma che due settimane fa ha rifiutato la panchina del Mantova.
Fino a ieri sera alle 22.30 nessuna chiamata era stata fatta a Francesco Modesto, ex difensore del Pescara, che negli ultimi due anni ha guidato l’Atalanta U23. Nella lista degli allenatori svincolati accostati al Pescara ci sono anche Pierpaolo Bisoli, Beppe Iachini e il pescarese doc Luca D’Angelo. Quest’ultimo, però, è stato esonerato da poco dallo Spezia e non prenderà in considerazione l’opzione biancazzurra. Giorgio Gorgone, ex centrocampista del Delfino, reduce dall’esperienza in panchina alla Lucchese, la scorsa estate da underdog aveva fatto una chiacchierata con il ds Pasquale Foggia, ma nulla di più. Anche lui fino a ieri sera non aveva ricevuto telefonate dall’Abruzzo.
Al momento sono solo rumors, perché solo oggi il Pescara scioglierà le riserve sulla panchina. «Io faccio di tutto per cercare delle soluzioni per venire fuori da questa situazione», ha rimarcato Vivarini dopo il ko con il Monza: «La curva Nord ci ha spinto per tutta la partita, ma non siamo riusciti a portare a casa punti. Dobbiamo ritrovare serenità e tranquillità. Il futuro? Io sono sempre in discussione, ma per il Pescara farò sempre di tutto». Oggi il giorno del giudizio.
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