Thiam vale 2,5 milioni, il mercato del Lanciano dipende da lui

Summit tra dirigenti e D’Aversa: molte trattative sono legate alla risoluzione della comproprietà dell’attaccante senegalese con la Juventus
LANCIANO. Una riunione tra società, dirigenti e mister per fare il punto della situazione. Mettere ordine, organizzare il mercato, fissando il budget che sarà di circa 4 milioni di euro. Mercato che – a parte voci di rinnovi di contratti, come quello di Vastola, di prestiti come quello del terzino Andrea Conti (cercato anche dal Pescara) e del centrocampista Agazzi dall’Atalanta e il rientro di alcuni giocatori come Fofanà, Casadei, Di Filippo, Verna – non ha messo a segno colpi. Anzi, ha fatto registrare un addio, quello del preparatore atletico Ivano Tito, andato ad Avellino. Preparatore che potrebbe essere sostituito subito da Luca Morellini del Sassuolo. Squadra con cui è passato dalla serie C2 alla serie A e dove ha conosciuto e lavorato con due perni dello staff rossonero, ovvero il vice di D’Aversa, Andrea Tarozzi e il preparatore dei portieri Alberto Bartoli. Avere Morellini sarebbe un buon acquisto per la Virtus. Ma strapparlo al Sassuolo dove è da 12 anni non sarà facile.
Tornado alla riunione di ieri a tenere banco le prime mosse di mercato che riguarderanno le comproprietà da risolvere entro il 25 giugno. Due sono quelle rossonere; Mame Thiam con la Juve e Leonardo Nunzella col Lecce. Sicuramente, a detta anche della dirigenza rossonera, la priorità ce l’ha Thiam. Secondo la Virtus, il valore di mercato del giocatore è di circa 2,5 milioni di euro e, prima di arrivare alle buste, cercherà di incontrare la Juve per trovare un accordo. Thiam interessa alla Virtus perché – come sottolineato dallo stesso mister D’Aversa – è un giocatore, come Aquilanti, che può ricoprire ruoli diversi. E sono fondamentali nella squadra. D’Aversa che vorrebbe una rosa più ampia dello scorso anno, con almeno due elementi per ruolo, che garantiscano la giusta competizione interna e l’alternativa nel momento del bisogno. Anche per Nunzella è tutto rimandato alla prossima settimana. Dal 22 al 25 giugno la dirigenza sarà a Milano per incontri con la Juve, con il Lecce – che rischia di non iscriversi al campionato – per parlare di Nunzella non del portiere Filippo Perucchini che pare abbia un ingaggio elevato.
Altri incontri sono previsti con il Verona e il nuovo ds Bigon per il portiere Nicolas, di cui la Virtus vorrebbe rinnovare il prestito; difficile che possa tornare Grossi per via del contratto oneroso; e con l’Atalanta per Conti e Agazzi. Non sarà esercitato il riscatto per Gaetano Monachello. Troppo alta la richiesta del Monaco, di un milione 300mila euro, più di un quarto del budget a disposizione. Tutto rimandato, ufficialmente, quindi al 22 giugno quando a Milano ci saranno i primi incontri.
Intanto oggi, alle 17 al "Polo Museale" di Santo Spirito verrà presentata la campagna abbonamenti della Virtus per la stagione 2015/2016. L’anno scorso per sottoscrivere le tessere erano disponibili diversi pacchetti e sconti e si è raggiunto il record di abbonati (2007). Il prossimo torneo di serie B, che vedrà per la quarta volta la Virtus ai nastri di partenza, comincerà il 22 agosto.
Lanciano detiene già il record di essere la città più piccola e non capoluogo di provincia a prendere parte al torneo.
Teresa Di Rocco
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