La volontà è quella di fare piazza pulita. Ma non sarà facile. Dapprima la contestazione dei tifosi ai giocatori della Valle del Giovenco nel dopo partita, poi la rabbia della dirigenza decisa a intervenire sul mercato raddrizzare una stagione nata male e che rischia di finire peggio. Valle del Giovenco in zona play out. Squadra a pezzi, atleticamente e mentalmente. Tante assenze domenica, è vero. Ma con una rosa di 29 giocatori dovrebbero pesare meno che altrove. Fa discutere il rendimento delle grandi firme arrivate in estate. Il brasiliano Cesar, forse, è l’emblema di una scelta aziendale che non sta fornendo i risultati sperati. Dopo l’espulsione di domenica, addirittura, si è parlato anche di un divorzio consensuale con l’ex della Lazio. Non sta fruttando gli effetti sperati nemmeno la cura Bonetti in panchina.

Otto punti in sette gare sono pochi. E le espulsioni testimoniano un malessere che va oltre le due sconfitte di fila. Molinari in amichevole a Vasto, Blanchard e Cesar con il Cosenza hanno rimediato dei cartellini rossi in maniera ingenua. E poi i tanti, troppi infortuni. Tante ricadute. Rosa falcidiata di domenica in domenica. Rischia grosso la Valle del Giovenco che domenica renderà visita al Portogruaro annunciato in fase calante. Probabilmente, ci saranno diversi volti nuovi. L’intento era quello di sfoltire prima la rosa, ma non c’è tempo da perdere. E così già oggi sono attese delle novità. Una potrebbe riguardare l’attaccante nigeriano Abdulahi Isah Eliakwu, classe 1985, che in estate ha concluso il rapporto con la Triestina ed è passato al Gallipoli.

Si tratta di una punta rapida, cresciuta nell’Inter insieme a Martins. Ha giocato in serie B. Ad Ascoli, una stagione, a Trieste, tre, e a La Spezia, una. Oltre 100 presenze tra i cadetti e 18 gol all’attivo. L’operazione potrebbe essere chiusa a breve. C’è un vivo interesse anche per Maikol Negro del Celano. L’operazione potrebbe essere definita a gennaio per poi materializzarsi a giugno. Il Celano vorrebbe tenere l’attaccante fino a giugno. Oggi dovrebbe esserci anche l’annuncio del passaggio di Andrea Censori, centrocampista classe 1988, al Giulianova. In uscita anche Piva e Cruciani.

Probabilmente anche Di Berardino richiesto dal Melfi. Ma domenica sera la dirigenza ha spiegato ai giocatori che sono tutti sul mercato. Un gesto dettato dalla rabbia, ma anche dall’esigenza di smuovere un ambiente che sembra essersi appiattito. Per quanto riguarda Capparella, domenica ha giocato con la Juve Stabia. Probabilmente resterà alla corte di Rastelli visto che la società non lo vuole mollare e il giocatore ha cominciato a farsene una ragione.