A Castelli imparano a dipingere piatti in ceramica, a Torricella collaborano con gli operai comunali in pulizie e manutenzioni. E in un maneggio di Teramo apprendono il mestiere di maniscalco
Il presidente della giunta regionale lapidario: "Questa struttura non è compatibile per ospitare immigrati. Dobbiamo trovare soluzioni altrove". Il ringraziamento del sindaco Di Primio
MONTESILVANO. «Impedire che arrivino ancora profughi nella zona dei Grandi alberghi». Lo dice il consigliere regionale di Forza Italia Lorenzo Sospiri che chiede un «intervento» del sindaco Francesco...
Il sindaco preoccupato per la "serenità" dei cittadini. Il presidente degli Istituti Riuniti Recubini: faccio l’amministratore e devo pensare a 120 ospiti. E dalla prefettura smentiscono che mercoledì dovessero arrivare 20 profughi
Gli immigrati ripartono. Najdeni (Anolf): "Ormai il 20% prende la cittadinanza italiana per poi andare nel Nord Europa, qui non ce la fanno"
Il velivolo ATR42 MP del terzo nucleo aereo era impegnato in una missione di ricerca e soccorso nel Canale di Sicilia
Sei persone, appartenenti a due nuclei familiari, accusate di aver preteso da almeno 5 extracomunitari fino a 5 mila euro per
FOSSACESIA. Da tre mesi, Fossacesia vive la realtà dei rifugiati, poiché un gruppo di ragazzi e ragazze richiedenti asilo politico, eritrei e somali, è accolto presso una struttura ubicata nel...
Il sessantenne è stato denunciato per favoreggiamento e falso in atto pubblico
In 30 spariscono misteriosamente durante la notte dal villaggio di suor Vera dopo essere stati accolti, sfamati e curati
Denunciate quindici persone, compreso tre italiani e una minore di tre anni straniera, accampate in condizioni igieniche precarie nell’area dell’ex mercato ortofrutticolo
Gli stranieri arrivati da Somalia ed Eritrea sbarcati nei giorni scorsi a Lampedusa: ora sono ospiti in un albergo
I migranti arrivati dall’Africa e dall’Asia dopo lo sbarco in Sicilia hanno chiesto asilo politico: in campo i volontari della Croce rossa
Cinque anni a un 59enne marocchino che aveva fatto arrivare il piccolo in Italia in cambio di soldi e con la promessa di un regolare permesso di soggiorno
Vengono lasciati senza prospettive e senza alloggi. Cresce l’allarme sociale Terza operazione nel Fucino. Il capo della Mobile: difficile fare collegamenti
Udienza mercoledì all’Aquila, gli arresti dopo l’inchiesta nel Fucino Per la Procura gli stranieri pagavano l’organizzazione per entrare in Italia