Il fegato va a Napoli, le cornee all’Aquila. L’uomo era entrato in coma dopo l’anestesia in una clinica privata marchigiana
Impegnate solo squadre di terra perché la scarsa visibilità della giornata non consente il decollo degli elicotteri.
Il pilota sgancia il carico per evitare di sbilanciare l'Ericsson S40. Non arriva a destinazione il mezzo atteso dai soccorritori per proseguire le ricerche
Lo strato di neve va dai nove ai 12 metri. Oggi sonar in azione, impegnati settanta soccorritori di vari corpi dello Stato e un elicottero Ericsson S64
Sveglia alle 7 e partenza per il Monte Velino meteo permettendo. I residenti offrono ospitalità, regalano vettovaglie, offrono bevande calde ai tecnici e accompagnano con le preghiere il loro lavoro in quota. Ok all'impiego del "gatto delle nevi", ma bisogna trasportarlo a 1.800 metri
Delimitata l'area della valanga ma le ricerche sono state sospese con il calar del buio e il vento. Impiegati droni, metal detector, georadar, cani anti-valanga, sonde sonore e domani è probabile l'impiego dei mezzi meccanici se le condizioni meteo lo consentono. La Protezione civile: "Tracce cancellate"
Un "piccolo esercito" di oltre cento soccorritori in azione sul Monte Velino a circa 1.800 metri di altitudine prima dell'arrivo di una nuova perturbazione
Un'altra giornata di attesa e speranza. Oltre centro soccorritori nell'area della slavina
Sospese le ricerche sul Monte Velino: di Valeria, Tonino, Gianmarco e Gianmauro nessuna traccia. L'area della valanga è molto estesa, si valuta l'impiego di un elicottero attrezzato per il distacco artificiale degli accumuli di neve. Al campo base di Massa d'Albe sono arrivati gli psicologi a sostegno dei familiari
Mobilitazione dei soccorritori, rinforzi da tutta Italia, tre elicotteri sul Monte Velino, impegnate le unità cinofile. Si segue la traccia del telefonino di uno dei due ragazzi
Condizioni meteo proibitive sul Velino. Il sindaco Di Pangrazio: "E' l'ora della speranza e della preghiera"
I segnali a 1.800 metri di quota, le squadre di soccorso si stanno dirigendo sul posto. Una corsa contro il tempo e le cattive condizioni meteo, ma c'è una speranza
Pneumatici in disuso, contenitori di oli esausti, materiali di risulta da demolizioni scoperti dai carabinieri forestali a Massa d'Albe