Alba, aumentano i casi di enteritePosti letto esauriti in pediatria

E' allarme per un'epidemia di gastroenterite: altri sei bambini ricoverati in ospedale. Per i medici si tratta di rotavirus, che provoca una forte dissenteria. Il sindaco: «Nessun collegamento con la morìa di pesci nel Vibrata»

 SANT'OMERO. Nuovi ricoveri per gastroenterite nel reparto di pediatria dell'ospedale di Sant'Omero. Ieri sono arrivati almeno altri sei bimbi che hanno accusato malori per il rotavirus, tanto che tutte le stanze della divisione materno-infantile sono piene. Si dovrà ricorrere a letti bis se dovessero giungere altre richieste di ricovero che passano per il pronto soccorso.

 Le richieste di ricovero da una decina di giorni sono continue con un andirivieni di pazienti costante. Per il personale medico e paramedico della pediatria è un tour de force.  I sei nuovi ricoveri si aggiungono alle decine e decine di persone colpite da gastroenterite fra Alba Adriatica e Martinsicuro. I referti parlano di rotavirus, virus che si trasmette soprattutto per contatto con feci e che provoca malesseri di vario genere e una forte dissenteria.

 Davide G., un turista che frequenta Alba Adriatica da dieci anni, è rimasto scosso dalla vicenda che ha colpito direttamente il suo bambino ora ricoverato a Sant'Omero. Non tornerà più ad Alba Adriatica, ci ha raccontato, soprattutto per il forte spavento ed il fatto che altri bagnanti che frequentano il suo stesso stabilimento balneare abbiano accusato gli stessi sintomi. All'ospedale la terapia praticata è composta essenzialmente nella reidratazione dei pazienti per il riequilibrio idro-salino. In effetti finora non ci sono prove che le gastroenteriti, un malanno abbastanza ricorrente d'estate, siano collegate alla morte di pesci alla foce del Vibrata.
 
cLo stesso sindaco albense Franchino Giovannelli, suggerisce ai molti di andare cauti con simili legami che non hanno conferme, riscontri e supporti scientifici generando allarmismo e danno all'immagine di Alba Adriatica «che», dice il primo cittadino, «tra la storia dei pesci e i casi di gastroenterite risulta essere parte offesa». I casi di gastroenterite, confermano alcuni medici di famiglia, sono frequenti e si ricorre al ricovero solo quando i sintomi sono gravi e pure la disidratazione per diarrea e vomito. Tante persone, infatti, colpite da rotavirus sono rimaste a casa a curarsi con soluzioni idrosaline miste a fermenti lattici e seguendo una dieta leggera per non sovraccaricare l'organismo.

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