Davide Destriere, precipitato sul Gran Sasso

GRAN SASSO

Corno Piccolo: alpinista muore durante l’arrampicata

 Davide Destriere, romano di 52 anni, è volato giù lungo la parete ed è rimasto incastrato in una nicchia 

GRAN SASSO. E' un alpinista di Roma la vittima di un incidente avvenuto  durante un'arrampicata sul Corno Piccolo.

La vittima è Davide Destriere, romano di 52 anni, ingegnere in servizio alle Poste della Capitale, sposato e padre di due figli, grande appassionato delle vette del Gran Sasso su cui saliva tutte le volte che poteva. Come aveva fatto nella mattina di sabato 8 luglio, quando con un amico, anch’egli romano, era partito dal rifugio Franchetti per raggiungere la via Mirka, sulla parete est del Corno Piccolo a quota 2.300 metri. In due erano in cordata quando lui, primo di cordata, al quarto tiro è volato lungo la parete. Tra le ipotesi quella di una presa di ancoraggio che potrebbe essersi improvvisamente staccata.

 

L’alpinista è rimasto incastrato in una nicchia della parete sottostante e, in un primo momento, il compagno di cordata pensava che stesse bene. Il secondo di cordata ha, comunque, allertato il 118 ed è scattato il protocollo dei soccorsi in montagna. E' stato attivato il Soccorso Alpino e Speleologico che è partito con l’elisoccorso.

A causa delle forti raffiche di vento, l’elicottero ha fatto scendere in parete un tecnico del Soccorso Alpino e Speleologico che ha recuperato l’alpinista illeso, gli altri tecnici la salma.