Esibiscono una croce celtica a Teramo, 12 indagati per odio razziale

La procura emette un decreto di citazione diretta a giudizio per il coordinatore regionale di Forza Nuova Marco Forconi e per altri 11 che non fanno parte del movimento

24 gennaio 2014

TERAMO

Sono 12 gli indagati per aver esibito, a Teramo, una croce celtica durante una manifestazione. La procura di Teramo, come riferito dall’Ansa, ha emesso un decreto di citazione diretta a giudizio per istigazione all'odio razziale nei confronti del coordinatore di Forza Nuova Abruzzo, Marco Forconi, coinvolto insieme ad altre 11 persone che non fanno parte del movimento. I fatti risalgono al settembre del 2011, quando nella sede della Provincia di Teramo fu presentato il libro “Acca Larentia, quello che non è mai stato detto”. Forconi e gli altri imputati avevano posizionato all'ingresso dell'edificio una bandiera contenente una croce celtica. Lo stesso simbolo era stato inserito su un manifesto che pubblicizzava il libro. L'udienza si terrà il prossimo 14 aprile. Il pm è Stefano Giovagnoni.