Faceva spacciare i figli minori: rom condannata a 9 anni

10 Marzo 2011

Alla donna è stata sospesa la patria potestà. I bambini, su disposizione del tribunale dei minori, vivono in una comunità famiglia

MARTINSICURO. La procura aveva chiesto 8 anni, ma la sentenza è stata più pesante. Una rom di 44 anni, è stata condannata a 9 anni e 4 mesi e alla sospensione della patria potestà per 18 anni: per i giudici teramani (presidente del collegio Giovanni Spinosa) è colpevole di aver spacciato droga usando anche i figli minori.

La donna, di cui non scriviamo il nome per tutelare l'identità dei minori, nel luglio del 2009 venne arrestata insieme al marito dai carabinieri della compagnia di Alba Adriatica al termine di una complessa indagine. I due vennero arrestati su esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare: per l'accusa avrebbero nascosto eroina nelle tasche dei vestiti dei loro bambini, inconsapevoli corrieri. Attualmente i bambini, su disposizione del tribunale dei minori dell'Aquila, vivono in una comunità famiglia. (d.p.)

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