Fondovalle Salinello, via ai lavori: rotonda all’incrocio pericoloso 

Chiesta da anni, sarà realizzata dalla Provincia entro l’estate al bivio per Poggio Morello e Terrabianca Va avanti il progetto di messa in sicurezza della strada: stanno per essere installati due autovelox fissi

SANT’OMERO. Tra il mese in corso e il prossimo, partiranno i lavori di realizzazione della rotatoria nel famigerato e pericoloso incrocio lungo la strada provinciale 8 del Salinello fra i territori di Sant’Omero (Poggio Morello) e Tortoreto (Terrabianca). Ad annunciarlo è il presidente della Provincia di Teramo Camillo D’Angelo, che ha effettuato un sopralluogo insieme al presidente del comitato civico Val Vibrata Monti della Laga Domenico Di Matteo. Presenti anche i consiglieri comunali di Sant’Omero Erica Celestini ed Enrico D’Egidio e l’imprenditore Giulio Pedicone.
I tempi di realizzazione sono stretti e, progetto alla mano, l’infrastruttura dovrebbe essere pronta prima dell’estate. Di Matteo aveva seguito la questione con insistenza, sollecitando ripetutamente gli organi provinciali e facendo anche appello alla Regione Abruzzo: e il risultato atteso è arrivato. «Siamo soddisfatti, è un traguardo che si raggiunge dopo decenni di proposte, sollecitazioni e richieste. Per noi è una vittoria perché in questi anni nessuno si è preso a cuore la risoluzione di questa problematica tranne l’attuale presidente D’Angelo, con il quale ci siamo incontrati nel marzo di un anno fa. E ora l’opera sta per partire», ha detto Di Matteo che ricorda quando, da assessore in Provincia, lasciò un progetto per la rotatoria sulla Sp 8 (ne fece realizzare una al bivio per Villa Maggi e fece sistemare le canalizzazioni in altri punti della strada). Da sindaco di Tortoreto, poi, ha continuato a sollecitare senza risultato.
D’Angelo, come aveva già annunciato, ribadisce che intende andare avanti con il progetto di messa in sicurezza della fondovalle del Salinello. Il progetto pilota a livello europeo con segnaletica e illuminazione digitale, wi-fi e altri aspetti all’avanguardia farà della fondovalle una strada fra le più innovative e, sperano tutti, più sicura. La Provincia di Teramo, nel frattempo, ha sistemato i tappetini di asfalto in alcuni punti, installato le bande rumorose, nuovi rifrangenti e guard rail in attesa che vengano installati i sistemi di rilevamento remoto della velocità (che probabilmente saranno due) nei punti più delicati della provinciale, a fini sia preventivi che sanzionatori.
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