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Gregge pascola sul ponte ciclabile
Pecore vicino al mare, il percorso degli atleti inondato da rifiuti e feci
GIULIANOVA. La transumanza? A Giulianova si fa a due passi dal mare, sul ponte ciclopedonale che scavalca il Tordino. C'è infatti un gregge che lo attraversa quasi quotidianamente, riducendo il tracciato a un percorso a ostacoli.
Oltre ai rifiuti che infestano l'area posta al confine con Cologna, è quindi possibile assistere anche al passaggio di animali da pascolo in prossimità della foce del fiume, con conseguenze ben immaginabili sul transito dei pedoni.
Un gregge composto da almeno una sessantina di ovini è stato visto pascolare su alcuni spazi verdi dell'Annunziata e poi, tramite la pista ciclopedonale che costeggia il vecchio depuratore, essere ricondotto all'interno di una vecchia costruzione diroccata ed occupata abusivamente sulla spiaggia; dopo il passaggio delle pecore il tracciato è difficilmente percorribile, visto l'elevato numero di escrementi prodotto dal gregge, mentre ciclisti e cittadini dediti al footing sono costretti a fare slalom fra gli animali e a stare attenti ai cani da pastore posti a guardia degli stessi.
Ma c'è anche chi utilizza il ponte in legno per l'allenamento del proprio cavallo, il quale diventa l'incolpevole responsabile della sporcizia presente sulle assi dove anziani, mamme e bambini passeggiano.
Episodi insoliti e bizzarri, ma che di certo non sono i primi a Giulianova: nella parte alta della città, c'è chi alleva pecore e galline in un recinto posto al confine con il parco pubblico di via del Campetto. Ma imbattersi in un gregge al pascolo su un ponte ciclopedonale pare francamente eccessivo: più che una immagine bucolica e romantica, è diventato un problema a cui bisognerebbe fare attenzione, assieme ad un serio contrasto all'abbandono dei rifiuti nelle aree verdi, soprattutto adesso, a partire dal 2011, quando i comuni di Giulianova e Roseto dovranno occuparsi della manutenzione e riqualificazione del ponte sul Tordino.
Oltre ai rifiuti che infestano l'area posta al confine con Cologna, è quindi possibile assistere anche al passaggio di animali da pascolo in prossimità della foce del fiume, con conseguenze ben immaginabili sul transito dei pedoni.
Un gregge composto da almeno una sessantina di ovini è stato visto pascolare su alcuni spazi verdi dell'Annunziata e poi, tramite la pista ciclopedonale che costeggia il vecchio depuratore, essere ricondotto all'interno di una vecchia costruzione diroccata ed occupata abusivamente sulla spiaggia; dopo il passaggio delle pecore il tracciato è difficilmente percorribile, visto l'elevato numero di escrementi prodotto dal gregge, mentre ciclisti e cittadini dediti al footing sono costretti a fare slalom fra gli animali e a stare attenti ai cani da pastore posti a guardia degli stessi.
Ma c'è anche chi utilizza il ponte in legno per l'allenamento del proprio cavallo, il quale diventa l'incolpevole responsabile della sporcizia presente sulle assi dove anziani, mamme e bambini passeggiano.
Episodi insoliti e bizzarri, ma che di certo non sono i primi a Giulianova: nella parte alta della città, c'è chi alleva pecore e galline in un recinto posto al confine con il parco pubblico di via del Campetto. Ma imbattersi in un gregge al pascolo su un ponte ciclopedonale pare francamente eccessivo: più che una immagine bucolica e romantica, è diventato un problema a cui bisognerebbe fare attenzione, assieme ad un serio contrasto all'abbandono dei rifiuti nelle aree verdi, soprattutto adesso, a partire dal 2011, quando i comuni di Giulianova e Roseto dovranno occuparsi della manutenzione e riqualificazione del ponte sul Tordino.
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