Il clochard sepolto a Giulianova

Il Comune paga le spese, il cane che lo ha vegliato affidato a un giovane del posto

GIULIANOVA. Sarà il Comune di Giulianova a farsi carico dei funerali di Kurt Mautner, il 61enne clochard morto giovedì scorso, a causa di un infarto e vegliato dal suo inseparabile cane Laika. «Per casi come questo», ha spiegato il sindaco Francesco Mastromauro, «ho firmato una convenzione con le due ditte di pompe funebri giuliesi, Gerardini e La giuliese, le quali, a turno, provvedono a svolgere i funerali e la tumulazione di persone che non hanno familiari o che non hanno possibilità economiche. A nessuno deve essere negata una giusta sepoltura». Kurt, dunque, verrà tumulato a Giulianova a spese del Comune , anche se dovrà passare ancora qualche giorno. Intanto, dopo che la storia di Kurt e della sua cagnetta ha commosso tutto il web, c’è stata molta apprensione per quanto riguarda il futuro di Laika, il meticcio legatissimo al padrone tanto da impedire, in un primo momento, l’avvicinarsi dei soccorritori al corpo senza vita dell’uomo. È stata Laika per prima, infatti, ad accorgersi che qualcosa non andava e ha vigilato su Kurt per tutto il tempo. Fortunatamente, Laika ha trovato rifugio in casa di un giovane giuliese, già padrone di altri due cani, il quale però, almeno per il momento, ha preferito rimanere anonimo, pensando forse che il suo gesto, che ha confortato i giuliesi e gli è valso anche molte parole di apprezzamento e gratitudine, non fosse da sbandierare ai quattro venti.

Margherita Totaro

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