Edizione digitaleMagno: «Le opere faraoniche di Altitonante? Solo propaganda»
Eleonora Magno, capogruppo dell’opposizione di centrosinistra al Comune di Montorio, in una lunga lettera aperta critica il sindaco Fabio Altitonante per aver bollato come «vuota giornata...
Eleonora Magno, capogruppo dell’opposizione di centrosinistra al Comune di Montorio, in una lunga lettera aperta critica il sindaco Fabio Altitonante per aver bollato come «vuota giornata commemorativa» l’iniziativa, proposta dalla stessa Magno e dal collega consigliere Guizzetti, di una festa civica per i neo 18enni. Altitonante avrebbe controbattuto lanciando l’idea di un campus sulla formazione digitale che Magno definisce «fantomatico» e sul quale aggiunge: «Sarà evidentemente confezionato altrove (Milano?)
in tutti i dettagli e poi offerto come un prodotto miracoloso alla sprovveduta comunità locale». La candidata a sindaco del Pd prosegue: «Non è possibile confrontarsi sugli slogan, sulle boutade da pagina pubblicitaria o sui post di propaganda. Prima di finire sulla stampa locale come inerme popolazione di un Paese dei balocchi, questa comunità meriterebbe di conoscere qualche dettaglio in più su un progetto faraonico come quello della cabinovia da Montorio a Prati di Tivo. Anziché decidere se rimanere a bocca aperta dallo stupore o liquidare la battuta in una fragorosa risata, la terza via… appunto: il cittadino vorrebbe capire, conoscere, sapere, valutare. Attendiamo ancora una volta, e anche per questo, di essere trattati come cittadini esigenti e maturi e
non come una tifoseria da stadio.
Chiediamo di conoscere l’analisi dei costi, la valutazione di impatto, la sostenibilità di questa grande opera».
in tutti i dettagli e poi offerto come un prodotto miracoloso alla sprovveduta comunità locale». La candidata a sindaco del Pd prosegue: «Non è possibile confrontarsi sugli slogan, sulle boutade da pagina pubblicitaria o sui post di propaganda. Prima di finire sulla stampa locale come inerme popolazione di un Paese dei balocchi, questa comunità meriterebbe di conoscere qualche dettaglio in più su un progetto faraonico come quello della cabinovia da Montorio a Prati di Tivo. Anziché decidere se rimanere a bocca aperta dallo stupore o liquidare la battuta in una fragorosa risata, la terza via… appunto: il cittadino vorrebbe capire, conoscere, sapere, valutare. Attendiamo ancora una volta, e anche per questo, di essere trattati come cittadini esigenti e maturi e
non come una tifoseria da stadio.
Chiediamo di conoscere l’analisi dei costi, la valutazione di impatto, la sostenibilità di questa grande opera».