Mega rissa di Capodanno, iniziata la convalida dell’arresto

I due giovani, uno di destra e l’altro di sinistra, sono ai domiciliari: uno è ancora ricoverato in ospedale

02 gennaio 2014

TERAMO. E’ iniziata al tribunale di Teramo, davanti a giudice Roberto Veneziano, l’udienza di convalida dei due arresti operati ieri dopo la mega rissa in piazza Dante, a Teramo, fra giovani di estrema destra ed estrema sinistra. Sia Matteo Di Francesco, 26 anni (difeso dall’avvocato Giuseppe Sgura) che Matteo Di Paolo, della stessa età (difeso da Filippo Torretta) entrambi teramani, sono accusati di rissa aggravata. I due giovani sono stati arrestati dalla polizia intervenuta dalle 5 di ieri, insieme ai carabinieri, per sedare una violenta rissa che ha visto coinvolti circa 20 giovani, armati di spranghe di ferro, mazze da baseball, bottiglie e cinghie e che si è svolta fra via Carducci, via dei Cappuccini e piazza Dante. Uno dei dure arrestati, Di Francesco, è stato ricoverato in ospedale per un grave trauma nella zona genitale. Alla fine dell’udienza si saprà se rimarranno agli arresti domiciliari o se il giudice li rimetterà in libertà.