Muore a 24 anni mentre torna dal lavoro

La vittima di Tossicia si schianta sul guard-rail dopo lo scontro con il furgone di un collega. La Procura sequestra la barriera
TERAMO. Le immagini a raccontare più delle parole. Perché quel guard-rail che trafigge l’abitacolo è un colpo al cuore per tutti. Matteo Di Leonardo i suoi 24 anni li ha lasciati per sempre nel furgone con cui rientrava a casa dopo il lavoro, in una tragedia che si è consumata in pochi attimi sulla superstrada Teramo-mare .
Il ragazzo di Tossicia era alla guida di un Fiat Doblò di un’azienda di Montorio di impianti elettrici e fotovoltaici per cui lavorava, così come un Fiat Doblò sempre della stessa azienda montoriese è l’altro mezzo coinvolto guidato da un collega della vittima. Intorno alle 17.30 i due procedevano in direzione Teramo quando, all’altezza dello svincolo di Sant’Atto, molto probabilmente si sono urtati. Come e perchè saranno le successive indagini a stabilirlo. Quello guidato da Matteo Di Leonardo si è schiantato contro il guard-rai, mentre l’altro – alla cui guida c’era un 25enne di Castelnuovo di Campli – è finito in fondo a una scarpata. Quest’ultimo, fortunatamente, non ha riportato ferite ed è uscito da solo dal mezzo. Per l’altro non c’è stato nulla da fare. I soccorsi sono stati immediati e in poco tempo sul posto sono intervenuti i mezzi dei vigili del fuoco, le ambulanze del 118 e gli agenti della polizia stradale diretti sul posto dal sostituto commissario Antonio Bernardi. Il pm di turno Enrica Medori ha disposto il sequestro non solo dei mezzi ma anche del tratto di guard-rail del lo schianto. Nelle prossime ore deciderà se disporre l’autopsia. E sempre nelle prossime ore molto probabilmente, finirà sul registro degli indagati il conducente dell’altro mezzo: un atto dovuto nell’ambito dell’inchiesta aperta per omicidio stradale. Così come atto dovuto è il test alcolemico cui è stato sottoposto. È evidente che la Procura, con il sequestro del guard-rail, intenda accertare il rispetto di tutte le norme di sicurezza e non è da escludere che possa disporre una consulenza tecnica. E proprio in conseguenza del provvedimento è ipotizzabile che in quel tratto ci sarà un restringimento della carreggiata. Nel fascicolo che già da ieri ha cominciato a prendere forma anche le testimonianze dei tanti automobilisti che a quell’ora si trovavano sulla Teramo-mare e che hanno assistito al drammatico incidente tra i due mezzi all’altezza dello svincolo di Sant’Atto in un orario, tra l’altro, che coincide con il traffico di rientro di molti lavoratori. A causa dell’incidente, e proprio per consentire tutte le operazioni di recupero, il tratto di superstrada è stato chiuso per qualche ora con il traffico deviato sulla viabilità locale.
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