Ponte in legno sul Vomano, la Provincia cambia impresa

ROSETO. Buone notizie per il ponte ciclopedonale che dovrà essere realizzato sul fiume Vomano. Il tribunale di Teramo non ha accolto, infatti, il ricorso dell’impresa Ecofin 2010 sulla procedura di...

ROSETO. Buone notizie per il ponte ciclopedonale che dovrà essere realizzato sul fiume Vomano. Il tribunale di Teramo non ha accolto, infatti, il ricorso dell’impresa Ecofin 2010 sulla procedura di revoca del contratto da parte della Provincia di Teramo, che ora potrà procedere con la rescissione e l’affidamento a una nuova impresa con lo scorrimento della graduatoria di gara.
I lavori per il ponte di legno sul Vomano furono affidati a giugno 2017, con il costo complessivo dell’opera di circa 2 milioni, dei quali un milione e 300mila euro per i lavori, circa 100mila euro di progettazione, e il resto per gli oneri di legge. Sin da subito, però, si è registrata una serie di problematiche con l’impresa affidataria, e ad aprile 2019 la Provincia è stata costretta ad avviare la procedura di revoca del contratto. «La sentenza del giudice è particolarmente importante», sottolinea il consigliere delegato alla viabilità, Lanfranco Cardinale, «e riconoscendo le nostre ragioni ci consente di ricorrere allo scorrimento della graduatoria di gara, con una procedura che sarà abbastanza veloce. Questo è l’ultimo ponte da realizzare per completare il collegamento ciclabile di tutta la costa teramana e anche per questo, per la Provincia, è molto importante riprendere al più presto i lavori per portare a termine una delle infrastrutture determinanti a far diventare una realtà il progetto bike to coast». (l.v.)