Rissa con calci e pugni: denunciati 14 adolescenti

Giulianova. Chiuse le indagini sugli scontri avvenuti a febbraio davanti a un bar di viale Orsini. Indagato anche un maggiorenne, la spedizione punitiva dopo una lite in discoteca
GIULIANOVA. La Procura per i minorenni chiude le indagini sulla maxi rissa a colpi di casco avvenuta a febbraio con 15 denunciati per rissa. I denunciati sono di Giulianova e Roseto, hanno tra i 16 e 17 anni. Uno è maggiorenne.
La rissa avvenne in viale Orsini. I ragazzi, ovviamente quasi tutti muniti o arrivati in motorino si erano fronteggiati con calci, pugni e colpi di casco. La rissa sarebbe stata una specie di spedizione punitiva per qualche screzio del passato all’interno di una discoteca. Alcuni ragazzi erano rimasti feriti, secondo il racconto di alcuni testimoni, ma nessuno aveva fatto ricorso alle cure ospedaliere probabilmente per non essere identificato. Successivamente, dopo alcune denunce, sono scattati i primi accertamenti con perquisizioni nelle abitazioni e sequestro di telefoni cellulari.
Ieri carabinieri della Compagnia di Giulianova hanno terminato le indagini ed hanno denunciato 14 ragazzi alla Procura della Repubblica per i minorenni e un maggiorenne alla Procura ordinaria di Teramo. I fatti oggetto dell’indagine si riferiscono al pomeriggio dell’8 febbraio quando un gruppo di ragazzi scatenò la violenta rissa usando come oggetti contundenti anche caschi da motociclisti, per poi allontanarsi subito dopo.
Le immediate indagini avviate dai militari, hanno consentito di raccogliere numerose immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti in zona con le quali sono state ricostruite le fasi della rissa e riconosciuti alcuni dei partecipanti.
In seguito ad alcune perquisizioni delegate dall’autorità giudiziaria minorile nei confronti di diversi giovani, con sequestro di un casco da motociclista usato per colpire gli avversari, ma soprattutto di telefoni cellulari, sottoposto ad di analisi forense, sono state formulate le accuse.
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