Rissa nella notte, paura in via Carducci

4 Luglio 2010

Volano sedie e tavolini, le telecamere della Tercas riprendono in volto gli aggressori

TERAMO. La tregua è finita subito. La violenza riesplode in città nel cuore della notte tra venerdì e sabato. All'incrocio tra corso San Giorgio e via Carducci, volano sedie e tavolini di un bar. Partono pugni e frasi di sfida. Ma tutto avviene sotto gli obiettivi delle telecamere a circuito interno della banca Tercas. Tutto quindi viene ripreso e finisce in mano alla Digos che in queste ore sta indagando sull'ennessima rissa legata a faide tra gruppi politici di destra e sinistra. La polizia ha già ascoltato i commercianti della zona, testimoni della notte di violenza, che hanno risconosciuto otto persone. Le immagini del video registrato dalla banca sono l'indizio più importante in mano agli investigatori.

GLI SCONTRI. E' una faida che sembra non avere fine. Comincia da lontano, dal settembre del 2005 quando, durante la notte bianca, due gruppi rivali si affrontano e si picchiano. Prosegue nell'ottobre del 2008. Gli stessi personaggi se le ridanno di santa ragione tra via Paladini e piazza Martiri. Poi, alla vigilia dell'ultimo Natale, si consuma l'episodio più grave. Sono quelli di destra che impugnano i coltelli e colpiscono anche al volto gli avversari di sinistra. Ci si aspetta che la procura ordini di arrestare i primi, invece no. Vengono tutti denunciati per rissa, anche se i ragazzi di sinistra hanno riportato ferite gravi. Uno di loro ha persino un polmone perforato.

LA REAZIONE. Le pugnalata di Natale sono l'episodio che fa da spartiacque tra il prima e il dopo. Che dà il via a una serie di fatti violenti, di reazioni aggressive, come l'assalto con tondini di ferro a un bar di via Carducci. Ma sono episodi che spesso passano sotto silenzio. Nessuno, infatti, ha mai saputo di altri scontri avvenuti nei mesi scorsi. Scontri politici combattuti a colpi anche di martello oppure con cinghiate sferrate agli avversari dalla parte della fibbia. Di ragazzi aggrediti in via Delfico e trasportati esanimi in ospedale. O di coltelli puntati alla gola durante feste di giovani. E' accaduto appena dieci giorni fa. Due settimane fa, il gruppo di estrema destra di Forza Nuova manifesta in piazza Dante con i suoi leader, Fiore e Forconi, e la polizia carica i ragazzi di sinistra che contromanifestano in piazza Martiri della Libertà. E due notti fa, alla vigilia del volantinaggio di Forza Nuova (che ieri alle 16,30 si è ripetuto nei pressi di piazza Dante) si scatena ancora una rissa. Che terrorizza il Corso ma viene ripresa dalle telecamere.

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