Giovanni Legnini

ABRUZZO/POST-SISMA

Sospesi fino alla fine del 2022 i mutui dei Comuni del cratere

Accolte le richieste di commissario e sindaci. I parlamentari della Lega: «Decisivo il nostro pressing». D’Alberto: «La misura deve diventare stabile per almeno tre anni o non riusciamo a programmare»

TERAMO. Sospesi anche per il 2022 i mutui dei Comuni colpiti dal sisma del 2016. La proroga fino al prossimo 31 dicembre è stata inserita dal ministero dell’Economia e delle Finanze direttamente nel decreto Energia (all’articolo 41) e ora è arrivata la bollinatura della Ragioneria dello Stato.

«Non possiamo che esprimere soddisfazione per l’inserimento della norma nel Dl Energia: è una vittoria di Comuni e Anci in raccordo istituzionale con il commissario straordinario Giovanni Legnini (nella foto). Ma allo stesso tempo dobbiamo ribadire come non sia assolutamente condivisibile il ritardo con cui questa norma sia stata approvata rispetto alla scadenza del 31 dicembre. Per questo torno a chiedere a gran voce, insieme agli altri sindaci abruzzesi e dell’intero cratere sismico, che la misura in questione diventi strutturale per almeno tre anni, consentendo così ai Comuni del cratere di poter stilare il bilancio con la sicurezza di poter contare su determinate risorse». Così il sindaco di Teramo e presidente Anci Abruzzo, Gianguido D’Alberto.

Secondo i parlamentari della Lega Abruzzo Alberto Bagnai, Giuseppe Bellachioma, Luigi D'Eramo e Antonio Zennaro il provvedimento è arrivato «grazie al nostro pressing» e viene definito «una boccata d'ossigeno per gli enti locali del cratere». (d.v.)

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