Teramo, la crisi frena i saldi in città / Fotochiude 2 ore prima la notte dello shopping

Dopo il crollo di Natale i negozi non si riempono neanche con la manifestazione “Aspettando i saldi” organizzata dal consorzio “Shopping in Teramo centro”

TERAMO. Crisi e pioggia rovinano la festa. Doveva finire alle 22 ma, poco dopo le 19, la notte dei saldi era già in archivio. Eppure, fino a poco prima, in tanti hanno riempito strade e negozi del centro storico per dare il via alla tre giorni di shopping partita ieri con "Aspettando i saldi", manifestazione organizzata dal consorzio "Shopping in Teramo centro". Sono state molti i teramani che, nel tardo pomeriggio, si sono accalcati davanti alle vetrine alla ricerca dei prezzi più vantaggiosi, ulteriormente ribassati del 10% e 20% per l'occasione nei negozi che hanno esposto la volpe, simbolo del consorzio dei negozianti del centro. L'evento - patrocinato dal Comune - ha aperto ufficialmente la stagione degli sconti. Oggi il calendario dà ufficialmente il via ai saldi in tutta la regione, mentre domani la città si prepara ad accogliere le colorate bancarelle della tradizionale fiera dell'Epifania. «Purtroppo il calo dei consumi sotto le feste era preventivato», ha spiegato l'assessore comunale al Commercio Mario Cozzi, «ma speriamo che le iniziative possano portare tante persone in centro e contribuire a rilanciare il commercio cittadino».

Prima della pioggia, cinque punti del centro (via Carducci, via Capuani e i tre corsi principali) sono stati animati anche dai musicisti di Faremusika. Ma la crisi è grave. E gli effetti si sono visti ieri sera, anche se erano già tanti i negozi che avevano promosso prima di Natale le vendite promozionali. E altri, che in passato erano contrari ai saldi di fine stagione ma che ieri hanno proposto sconti anche del 70% sulla merce. Parliamo di "Mazzitti portici", che non a caso è stato uno dei negozi più affollati nel pomeriggio di ieri. «Ormai i clienti comprano solo con gli sconti», ha spiegato la titolare del negozio di abbigliamento Marie Claire, «tutti entrano e cercano le offerte, perciò non possiamo che adattarci anche se devo dire che dopo il crollo di Natale qualcosa adesso si sta di nuovo muovendo». Chi è a caccia di offerte oggi potrà proseguire lo shopping con la prima giornata ufficiale di saldi mentre domani saranno 150 gli espositori che parteciperanno, a partire dalle 9 fino a sera, alla fiera dell'Epifania. Oltre alle bancarelle ci sarà l'animazione della "Banda delle Befane" e, novità di quest'anno, in piazza Orsini verrà allestita la città dei bambini, uno spazio con strutture gonfiabili e giochi per i più piccoli.

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