Teramo, la Provincia incassa nove milioni per la sistemazione delle strade

6 Ottobre 2025

I fondi sono stanziati dal ministero delle Infrastrutture, previsti nuovi asfalti e messa in sicurezza. Interventi nella zona costiera di Roseto, tra Bellante e Mosciano, a Castellalto, in Vibrata e ad Atri

TERAMO. La Provincia può contare su oltre 9 milioni di euro destinati dal ministero delle infrastrutture per interventi di riqualificazione e messa in sicurezza della rete viaria. Le risorse fanno parte di un piano nazionale che assegna all’Abruzzo 38.254.362 euro, ripartiti tra i quattro enti provinciali. Il piano, voluto dal ministro Matteo Salvini, assegna oltre 11 milioni ciascuno all’Aquila e Chieti e 6,5 milioni a Pescara. L’obiettivo è migliorare la rete viaria di competenza provinciale, garantendo maggiore sicurezza e qualità di percorrenza. Per Teramo, la cifra complessiva di 9.123.374 euro, si inserisce in un quadro già in parte definito. Sono infatti in corso procedure per 16 milioni di euro di nuovi appalti (fondi per la coesione destinati dalla Regione alla Provincia, da ripartire in quattro annualità) per la manutenzione stradale. Le nuove risorse avranno quindi un valore compensativo, ovvero consentiranno di completare tratti rimasti da anni in condizioni di degrado o con lavori incompiuti, come confermato dal presidente della Provincia Camillo D’Angelo. «Si tratta di stanziamenti ministeriali rilevanti», spiega, «che andranno ad aggiungersi agli interventi già programmati». Il presidente tiene a precisare che «i finanziamenti sono stati annunciati, ma non sono ancora pienamente disponibili per l’ente: sarà necessario attendere i decreti attuativi e i bandi di gara per poter avviare i lavori». Gli interventi previsti riguarderanno soprattutto il rifacimento del manto stradale, con la sistemazione delle depressioni, la posa di nuovo asfalto, la manutenzione della segnaletica e l’installazione di nuovi guardrail, come annunciato da D’Angelo.

Particolare attenzione sarà rivolta ad alcune aree considerate prioritarie dalla Provincia: la costa di Roseto, le zone collinari di Castellalto, Bellante e Mosciano, i territori vibratiani di Torano, Sant’Egidio e Ancarano, fino alla viabilità che collega Silvi ad Atri. Tra le strade indicate dal presidente, figurano la “Strada del Cagno” nella zona di Atri e il collegamento verso Arsita e Castelli. «Per il nostro territorio», conclude D’Angelo, «nove milioni di euro rappresentano un’opportunità concreta per dare finalmente risposte a cittadini e imprese che da tempo ci chiedono strade più sicure e funzionali. Non risolveranno tutti i problemi della viabilità provinciale, ma costituiscono un passo importante per ridurre alcune criticità».

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