Tercas presenta il bilancio 2011 risultato netto di -9.3 milioni

Nonostante proventi operativi netti pari a 185,1 milioni di euro ed oneri operativi in riduzione che si assestano a 126,5 milioni di euro, il Gruppo ha prodotto un risultato netto di -9,3 milioni di euro

TERAMO. Il consiglio di amministrazione di Banca Tercas spa ha approvato il bilancio consolidato e il progetto di quello individuale 2011 che sottoporrà all'assemblea dei soci. I risultati sono influenzati dall'acquisizione di Banca Caripe e e dai criteri di estrema prudenza adottati sul portafoglio crediti (rettifiche pari a 77,6 milioni di euro) e dalle negatività della componente titoli.

Nonostante proventi operativi netti pari a 185,1 milioni di euro ed oneri operativi in riduzione che si assestano a 126,5 milioni di euro, il Gruppo ha prodotto un risultato netto di -9,3 milioni di euro. Il Cda ha anche definito il piano industriale 2012 e quello strategico: secondo quanto illustrato questa mattina dal direttore generale Dario Pilla, gli obiettivi prioritari sono la redditività sostenibile, il rafforzamento del capitale, lo sviluppo del nuovo modello organizzativo, con semplificazione dei prodotti e dei servizi assieme a un riordino territoriale.

Quanto a redditività, Banca Tercas ha individuato l'obiettivo del ritorno all'utile attorno ai 14,3 milioni di euro, con andamento del trimestre in corso ampiamente in linea con gli impegni presi. E' prevista infine anche una richiesta di rafforzamento patrimoniale agli azionisti di Banca Tercas attraverso la sottoscrizione di un aumento di capitale fino a 60 milioni, ripagato a medio termine attraverso il recupero di valore sostenibile del Gruppo e da una remunerativa politica dei dividendi.