Vende il pane con l’ogm fornaio a processo a Teramo

Il pm firma la citazione diretta a giudizio: l’uomo rischia fino a tre anni. Per usare la farina geneticamente modificata serve un’autorizzazione

TERAMO. Nella regione della discarica dei veleni, degli allarmi ignorati per l’acqua e di una verità ancora tutta da scrivere, è una farina con ogm usata per fare il pane a motivare una citazione diretta a giudizio. E’ quella firmata dal pm Davide Rosati che ha mandato a processo il titolare di un panificio della costa accusandolo di non aver rispettato le disposizioni che prevedono, in caso di prodotti ogm destinati all’alimentazione umana, il rilascio di una particolare autorizzazione. Secondo il sostituto procuratore l’artigiano avrebbe violato l’articolo 1 del decreto legislativo numero 70 del marzo 2005 che recepisce alcune norme comunitarie riguardanti proprio gli alimenti geneticamente modificati. In particolare l’articolo 1 che recita: «Chiunque immette in commercio un ogm destinato all’alimentazione umana o un alimento senza che per esso sia stata rilasciata l’autorizzazione è punito con l’arresto da sei mesi a tre anni o con l’ammenda fino a 51mila euro».

L’inchiesta della procura teramana è scattata nel 2009, quando alcuni controlli fatti a campione fecero scoprire la presenza di questa farina nel panificio. L’artigiano si è sempre difeso sostenendo di non essere a conoscenza del tipo di farina acquistato per la panificazione.

Il fascicolo aperto dalla procura teramana ha avuto tempi lunghi: in un primo momento, arrivando la farina da un’azienda lombarda, il pm aveva inviato gli atti alla procura di competenza. Dopo qualche tempo, però, il fascicolo è tornato alla procura di Teramo (di fatto competente territorialmente): così le indagini preliminari si sono concluse con una richiesta di citazione diretta a giudizio firmata nei confronti del panificatore. Il processo a settembre: sarà il giudice a stabilire se ci sia stata stata o meno la violazione del decreto. Anche se sul procedimento incombe il rischio della prescrizione.

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