La neve sulla Maielletta (foto da fb Rifugio Pomilio)

LA GRANDE ATTESA

Abruzzo, la neve c'è ma è poca: si scia solo a Roccaraso e Campo Imperatore

Aperti alcuni impianti nell'Alto Sangro (gratis all'Aremogna), nelle altre stazioni invernali restano chiusi e si aspetta un'ulteriore imbiancata. Ai Piani d Pezza termometro a -10 gradi.  Problemi burocratici ai Prati di Tivo. Via libera a ciaspolate e passeggiate

PESCARA. È arrivata copiosa la neve sulle montagne abruzzesi, ma non in quantità tale da consentire l'apertura delle piste in tutti i comprensori sciistici. Tanto che per questo fine settimana si prevede l'apertura solo di alcune piste di Roccaraso. E "grazie" sempre all'ausilio dei cannoni per l'innevamento artificiale. Per venerdì 13 dicembre è previsto che si scii gratis sull’Aremogna. Dovrebbe funzionare la manovia e si sta lavorando per cercare di aprire anche la seggiovia del Pallottieri.  Innevamento in funzione anche a Pizzalto dove si lavora sulla Paradiso, e a Monte Pratello. Gli appassionati di montagna possono comunque sbizzarrirsi tra ciaspolate, cene in baita e kinderheim (cioè l’intrattenimento dedicato ai bambini che personale specializzato organizza a Monte Pratello).

Restando in provincia dell'Aquila, sul Gran Sasso, a Campo Imperatore, temperatura -6 gradi, vento forte, ed in funzione c'è solo la funivia che da Fonte Cerreto conduce a quota 2.200: al momento la scarsità del manto nevoso non consente l'apertura delle piste. Successivamente, considerate le condizioni meteo, è stato scelto di aprire per domenica 15 dicembre le prime due piste.

Le temperature minime più basse sono state registrate dalle stazioni meteo dell'associazione "Aq Caput Frigoris" in località Piani di Pezza, nel Comune di Rocca di Mezzo, -10.1°C alle 8,05, e sul Monte Genzana, -7,3 gradi. Ma ciò non basta per aprire gli impianti. Si aspetta la neve, prevista a cavallo tra questa e la prossima settimana.

Stessa situazione nelle principali stazioni sciistiche della Marsica. Monte Magnola impianti di Ovindoli confida nelle precipitazioni annunciate dal meteo per i prossimi giorni. Attende la neve anche la nuova stazione sciistica di Camporotondo nel comune di Cappadocia.

In provincia di Teramo, a Prati di Tivo, a parte la neve, la situazione appare più complessa. I cannoni sparaneve, fatti riparare dalla Gran SassoTeramano, la società proprietaria degli impianti oggi in liquidazione, non possono essere attivati. A causa delle temperature non ancora idonee, ma soprattutto perché manca l'acqua per farli funzionare. Proprio quest'anno, è infatti scaduta la trentennale concessione con la Sea per l'allaccio all'acqua e si attende il rinnovo, che tarda ad arrivare per motivi burocratici. E degli esploditori antivalanga Obelix sul versante del Corno piccolo a rischio slavine, è arrivato solo uno.

Passando infine in provincia di Chieti, freddo ma poca neve sia a Passolanciano, sia a Mammarosa sulla Maielletta dove il panorama è incantevole per effettuare passeggiate e ciaspolate ma gli impianti al momento restano chiusi.

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