A 27 anni dal fallimento gli tolgono anche la casa

De Leonardis, ex amministratore della Ircam, si rivolge al procuratore Mennini Chiede di bloccare la vendita all’asta perché i suoi debiti sono stati tutti pagati
CHIETI. E’ disperato l’appello che Antonino De Leonardis, 73 anni, lancia al procuratore della Repubblica Pietro Mennini. A 27 anni dal fallimento della sua azienda, la Ircam di Sambuceto, l’ex amministratore chiede di fermare la vendita all’asta del suo ultimo bene, la casa che gli è rimasta a Bucchianico, fissata per il 26 gennaio 2015. De Leonardis afferma: «I miei beni all’asta per debiti inesistenti o abbondantemente estinti. Solo il procuratore può salvare la mia famiglia da un'ingiustizia». Per l’ex ad della Ircam è l’ultima spiaggia. Al magistrato che comanda la procura chiede di intervenire prima che sia troppo tardi con un sequestro preventivo di un bene che altrimenti andrà perduto per sempre. Il caso De Leonardis è paradossale. La sua azienda, che realizzava capannoni industriali e telai per le gallerie dell’A14, con oltre 70 lavoratori, viene dichiarata fallita nel 1987. «Ma in tutti questi anni - afferma l’ex amministratore - la mia vicenda ha conosciuto molti illeciti commessi con ripetute violazioni civili e penali da parte di chi avrebbe dovuto tutelare la legalità, la trasparenza e la correttezza». Non fa nomi De Leonardis ma ci tiene a ricordare di aver ottenuto, l’11 marzo 2009, dal giudice all’epoca delegato per il fallimento, la revisione dello stato passivo, grazie a una perizia che riconosceva la fondatezza di un esposto su una serie di illeciti per falsi documentali e abusi d’ufficio, che peraltro non hanno tenuto conto della presenza di usura bancaria e anatocismo, cioè interessi sugli interessi. Fatti che avrebbero aumentato, in modo esponenziale e ingiusto, l’esposizione debitoria verso una banca. Tutto è stato però denunciato. E le denunce hanno portato a un rapporto di pg, presentato nel 2012 dalla Guardia di Finanza che avrebbe dato ragione all’imprenditore. Anche lo Snarp, sindacato nazionale antiusura, difende De Leonardis. Ma in piena inchiesta che sta facendo luce sulle ingiustizie subite la sua casa viene venduta all’asta. Mennini resta l’ultima speranza.