Botti di Capodanno, tre feriti nel chietino
I controlli nella notte del primo dell’anno: ad Atessa bloccato e denunciato romeno che guidava ubriaco
CHIETI. È di tre feriti leggeri nel chietino, tutti medicati e dimessi, il bilancio della notte di San Silvestro.
Un quindicenne di Altino la notte scorsa ha riportato un'ustione di primo grado al volto e alla mano destra nel tentativo di accendere un petardo inesploso. Il ragazzo, medicato presso l'ospedale di Lanciano, è stato giudicato guaribile in sette giorni.
Prognosi di otto giorni per una ferita lacero contusa ad un mano per un 48enne a causa dello scoppio di un petardo. Il fatto è accaduto a Francavilla al mare: l'uomo è stato medicato al pronto soccorso dell'ospedale di Ortona.
Un 29enne di Casalincontrada ha invece riportato ustioni al volto e al collo a causa dello scoppio di un petardo guaribili in dieci giorni: il fatto è avvenuto a Passo Lanciano dove il giovane stava trascorrendo la notte di San Silvestro; è stato medicato al pronto soccorso dell'ospedale di Atessa.
Servizi di controllo a cavallo tra le fine del 2013 e l'inizio del nuovo anno sono stati effettuati dai carabinieri del Comando provinciale di Chieti, sia dal punto di vista della sicurezza stradale che della prevenzione della criminalità in genere. Nel centro abitato di Atessa i Carabinieri hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza un romeno di 29 anni: all'uomo è stata ritirata la patente e sequestrata l'auto.
Ieri a Lanciano, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno sequestrato ad un venditore ambulante del luogo cinque chili di fuochi pirotecnici di IV e V categoria. Una pattuglia ha sorpreso il 65enne mentre vendeva il materiale pirotecnico senza essere in possesso della prescritta autorizzazione della Prefettura. L'uomo è stato denunciato per fabbricazione o commercio abusivo di materiale esplodente.
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