Bruciati ombrelloni e sdraio

Un falò con alcol e accendino: minorenni denunciati
SAN SALVO. L'idea era quella di accendere un falò con gli ombrelloni per spaventare i residenti, ma la bravata è costata cara. Due minorenni di San Salvo, M.G., 17 anni, e A.L., 16, sono stati sorpresi dal guardiano di uno stabilimento balneare mentre armati di alcol e accendino appiccavano il fuoco a un ombrellone hawaiano. I due sono stati fermati prima che il rogo si estendesse all'intera struttura intrappolandoli in un cerchio di fuoco.
I ragazzini hanno 33 anni in due, appartengono a tranquille famiglie della città e in più frequentano in maniera del tutto regolare la scuola. Porta la loro firma l'incendio appiccato alle 22,30 di giovedì in uno degli stabilimenti balneari più esclusivi della riviera sansalvese, il lido Happy Days. I due ragazzi terribili, giunti sul litorale portando dietro alcol denaturato e accendino, hanno raggiunto la spiaggia e dopo aver cosparso di liquido infiammabile un ombrellone hawaiano hanno dato fuoco. Lunghe lingue di fuoco in pochi secondi hanno avvolto l'ombrellone e le straio vicine. I due ragazzini non immaginavano che la scena fosse seguita con attenzione da un vigilante addetto alla sorveglianza ingaggiato dallo stesso titolare del Lido con l'obiettivo di prevenire indesiderati raid notturni.
Il guardiano ha subito chiamato i carabinieri e i vigli del fuoco. In pochi minuti sul posto sono arrivati i militari dell'Arma e i pompieri del distaccamento di Vasto. Questi ultimi hanno soffocato il rogo prima che potesse raggiungere le altre file di ombrelloni. I due ragazzini, hanno cercato di fuggire: sono stati fermati dopo pochi minuti. Identificati, soni stati trasportati in caserma e quindi denunciati alla Procura dei minorenni dell'Aquila per incendio doloso. La reazione dei loro genitori alla notizia del coinvolgimento dei figli nella vicenda è stata di stupore e sconcerto. Il bilancio della bravata è comunque pesante: le fiamme sono riuscite a divorare quattro ombrelloni e altrettante sdraio. Ma sarebbe stato di entità maggiore se l'incendio non fosse stato scoperto subito.
«Se non fosse intervenuta la vigilanza il danno sarebbe stato sicuramente maggiore», sottoliena il consigliere regionale dell'Idv, Paolo Palomba che stigmatizza l'accaduto. «Un litorale come quello sansalvese, lungo più di tre chilometri e abitato in questo periodo da migliaia di famiglie ha bisogno di maggiori controlli», dice Palomba rimarcando ancora una volta la necessità di adeguare gli organici delle forze dell'ordine alle esigenze del comprensorio. «Quanto è accaduto è un fatto gravissimo. Al titolare di Happy Days va tutta la mia solidarietà». L'operatore balneare ha ricevuto messaggi di solidarietà anche da molti colleghi del comprensorio.
A Fossacesia, nei giorni scorsi, tre ragazzini delle elementari e delle medie sono stati individuati come responsabili dei danneggiamenti nella scuola dell'infanzia avvenuta lo scorso 25 aprile. Nei locali hanno imbrattato i muri con disegni osceni e messo a soqquadro le aule. Due hanno meno di 10 anni, l'altro quasi 13. Il danno stimato è di 1.500 euro e sarà risarcito dalle loro famiglie.
I ragazzini hanno 33 anni in due, appartengono a tranquille famiglie della città e in più frequentano in maniera del tutto regolare la scuola. Porta la loro firma l'incendio appiccato alle 22,30 di giovedì in uno degli stabilimenti balneari più esclusivi della riviera sansalvese, il lido Happy Days. I due ragazzi terribili, giunti sul litorale portando dietro alcol denaturato e accendino, hanno raggiunto la spiaggia e dopo aver cosparso di liquido infiammabile un ombrellone hawaiano hanno dato fuoco. Lunghe lingue di fuoco in pochi secondi hanno avvolto l'ombrellone e le straio vicine. I due ragazzini non immaginavano che la scena fosse seguita con attenzione da un vigilante addetto alla sorveglianza ingaggiato dallo stesso titolare del Lido con l'obiettivo di prevenire indesiderati raid notturni.
Il guardiano ha subito chiamato i carabinieri e i vigli del fuoco. In pochi minuti sul posto sono arrivati i militari dell'Arma e i pompieri del distaccamento di Vasto. Questi ultimi hanno soffocato il rogo prima che potesse raggiungere le altre file di ombrelloni. I due ragazzini, hanno cercato di fuggire: sono stati fermati dopo pochi minuti. Identificati, soni stati trasportati in caserma e quindi denunciati alla Procura dei minorenni dell'Aquila per incendio doloso. La reazione dei loro genitori alla notizia del coinvolgimento dei figli nella vicenda è stata di stupore e sconcerto. Il bilancio della bravata è comunque pesante: le fiamme sono riuscite a divorare quattro ombrelloni e altrettante sdraio. Ma sarebbe stato di entità maggiore se l'incendio non fosse stato scoperto subito.
«Se non fosse intervenuta la vigilanza il danno sarebbe stato sicuramente maggiore», sottoliena il consigliere regionale dell'Idv, Paolo Palomba che stigmatizza l'accaduto. «Un litorale come quello sansalvese, lungo più di tre chilometri e abitato in questo periodo da migliaia di famiglie ha bisogno di maggiori controlli», dice Palomba rimarcando ancora una volta la necessità di adeguare gli organici delle forze dell'ordine alle esigenze del comprensorio. «Quanto è accaduto è un fatto gravissimo. Al titolare di Happy Days va tutta la mia solidarietà». L'operatore balneare ha ricevuto messaggi di solidarietà anche da molti colleghi del comprensorio.
A Fossacesia, nei giorni scorsi, tre ragazzini delle elementari e delle medie sono stati individuati come responsabili dei danneggiamenti nella scuola dell'infanzia avvenuta lo scorso 25 aprile. Nei locali hanno imbrattato i muri con disegni osceni e messo a soqquadro le aule. Due hanno meno di 10 anni, l'altro quasi 13. Il danno stimato è di 1.500 euro e sarà risarcito dalle loro famiglie.
© RIPRODUZIONE RISERVATA