Furti nei bar: fratelli e complice condannati

17 Luglio 2013

LANCIANO. Avevano messo a segno undici colpi nei bar e nei locali della zona scassinando registratori di cassa, slot machine, macchinette per il caffè e cambiasoldi, per un bottino di circa 40mila...

LANCIANO. Avevano messo a segno undici colpi nei bar e nei locali della zona scassinando registratori di cassa, slot machine, macchinette per il caffè e cambiasoldi, per un bottino di circa 40mila euro. Ad aprile, furono arrestati dai carabinieri di Lanciano per furto. E Ieri sono stati condannati. Si tratta dei fratelli sardi Roberto e Giuseppe Contini, di 29 e 27 anni, e di Alfonso Palermo, 33 anni, di San Vito, che ad aprile fu denunciato a piede libero. Ieri i tre sono stati condannati dal giudice Flavia Grilli. I fratelli Contini sono stati condannati a tre anni e 8 mesi di reclusione e a 1.000 euro di multa, mentre Alfonso Palermo a due anni, undici mesi e 20 giorni.

Le indagini sui fratelli e il loro complice partirono a metà marzo quando furono denunciati dai carabinieri poiché sorpresi a bordo di un’auto, vicino a San Vito, in cui erano stati trovati attrezzi da scasso. Da quel momento i militari li hanno seguiti. Dalle indagini è emerso che i tre durante il giorno facevano un sopralluogo del negozio da colpire e di notte agivano.

I colpi son stati messi a segno tra San Vito, Fossacesia, Lanciano, Giuliano Teatino e Villamagna. (t.d.r.)

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