LANCIANO. Lanciano ha dato il via ufficiale alle festività natalizie con l’accensione dell’albero di Natale in piazza Plebiscito. Cerimonia sentita e molto partecipata quella della vigilia dell’Immacolata Concezione. Al termine della messa vespertina celebrata in cattedrale, tutti fuori sulla piazza per assistere all’omaggio dei vigili del fuoco alla statua della Madonna del Ponte, patrona della città. L’autoscala issa il cestello fin sull’alto tetto della cattedrale. Qui, sospesi nel vuoto, i pompieri depongono una corona di fiori, portata dalla confraternita di Santa Maria Maggiore e benedetta dall’arcivescovo di Lanciano-Ortona, monsignor Emidio Cipollone, sulla statua della Vergine, tra gli sguardi meravigliati e ammirati di grandi e piccini. Poi il rito torna a svolgersi a terra, al centro di piazza Plebiscito dove svetta il maestoso abete di 15 metri donato da una famiglia di Villa Andreoli. È il sindaco Filippo Paolini, a schiacciare il bottone che accende tutte le luci del grande albero, decorato con sfere rosse e fiocchi tartan di diverse misure. Dopo la benedizione impartita dal vescovo anche al simbolo del Natale 2025, fedeli e cittadini si muovono in processione fino alla chiesa di Santa Maria Maggiore, nel quartiere Civitanova. Oggi, nel giorno dell’Immacolata Concezione, il consorzio “Le vie del commercio” organizza dalle 16, su corso Trento e Trieste, un pomeriggio di animazione natalizia e spettacoli itineranti con artisti di strada, giocolieri, equilibristi, elfi acrobati e trampolieri. Sempre oggi, alle 19, in piazza Giovanni Paolo II, ci sarà l’accensione dell’albero di Natale del quartiere Santa Rita. Sabato 13, infine, sarà acceso anche l’abete donato al quartiere San Giuseppe, fuori dal comando della polizia locale.