CASALINCONTRADA

Litiga col vicino per la musica alta e lo insegue con la zappa

Un 78enne è ora accusato di minacce continuate e tentate lesioni aggravate

CASALINCONTRADA. Armato di coltello, ha intimidito il vicino di casa al grido di «se non te ne vai ti spanzo». Pochi giorni dopo, lo ha inseguito con una zappa e ha tentato di colpirlo. L’odio tra inquilini nasce quasi sempre da discussioni banali che, ormai con cadenza quotidiana, sfociano in inchieste destinate ad arrivare nelle aule di tribunale. È quello che è accaduto a Casalincontrada, dove è scoppiata una lite feroce per la musica ad alto volume: P.D., 78 anni, difeso dall’avvocato Diego Bracciale, è ora accusato di minaccia continuata e tentate lesioni personali, reati entrambi aggravati, dunque punibili d’ufficio. In altre parole: anche se tra i vicini in questione dovesse tornare la pace, il procedimento penale, affidato al vice procuratore onorario Sonia Ciancaglini, seguirà il suo corso. 

A fare andare fuori di testa P.D. è stata la musica a palla che arrivava dall’appartamento sovrastante il suo, dove vive un 50enne che ha avuto più di un problema con la giustizia. Fatto sta che, quando l’anziano ha citofonato al vicino dicendo di abbassare il volume, la situazione è velocemente degenerata. E i due si sono fronteggiati nel cortile senza esclusione di colpi come già avvenuto, peraltro, in passato. Solo il tempestivo intervento dei carabinieri della stazione di Casalincontrada ha evitato conseguenze ben più gravi. (g.let.)