Edizione digitaleParco nazionale della costa teatinaServono le perimetrazioni dei Comuni
Vanno presentate entro il 30 settembre, altrimenti saranno effettuate direttamente dal Ministero
ORTONA. Parco nazionale della costa teatina, un sogno che sarà presto realtà. Soprattutto, se i Comuni costieri aderenti si impegneranno a effettuare la perimetrazione del proprio territorio in favore del progetto parco come forma di tutela di questo magnifico territorio, dalla grande varietà di flora e fauna, con zone di altissimo pregio ambientale. Una proposta che si apre anche a un nuovo e diverso sviluppo della fascia costiera e probabilmente a nuove ricadute economiche sul territorio.
I comuni dovranno presentare le loro perimetrazioni entro il 30 settembre prossimo, altrimenti queste verranno effettuate direttamente dal Ministero competente. E' in sintesi l'idea della Costituente per il Parco, la rete che riunisce cittadini, associazioni, operatori turistici, cantine, sindacati, agricoltori e amministratori, che recentemente ha incontrato i consiglieri comunali e i rappresentanti della stampa per presentare la bozza preliminare per la perimetrazione del Parco nazionale della costa teatina, per la parte riguardante il territorio ortonese. Il parco ricomprende complessivamente il tratto che va da Ortona a San Salvo.
I comuni dovranno presentare le loro perimetrazioni entro il 30 settembre prossimo, altrimenti queste verranno effettuate direttamente dal Ministero competente. E' in sintesi l'idea della Costituente per il Parco, la rete che riunisce cittadini, associazioni, operatori turistici, cantine, sindacati, agricoltori e amministratori, che recentemente ha incontrato i consiglieri comunali e i rappresentanti della stampa per presentare la bozza preliminare per la perimetrazione del Parco nazionale della costa teatina, per la parte riguardante il territorio ortonese. Il parco ricomprende complessivamente il tratto che va da Ortona a San Salvo.
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