Scacco allo spaccio di eroina e coca

15 Luglio 2010

Arrestati due coniugi con dieci chili di droga, sequestrata la loro villa

VASTO. Una villa di lusso su tre livelli, con arredamento sfarzoso, telecamere e statue sui ballatoi, in via Dei Bontempi, una zona isolata di Vasto. In questa dimora di pregio due coniugi rom vendevano grosse quantità di droga agli spacciatori fino a quando i carabinieri di Pescara hanno scoperto e arrestato la coppia, sequestrando 10 chili di stupefacente.

Il blitz nella villa di Carmine Bevilacqua e Lucia Sauchella, di 36 e 34 anni, è scattato l'altra sera anche se i militari del Nucleo investigativo del comando provinciale di Pescara stavano tenendo d'occhio i due da un po'. I carabinieri, coordinati dal colonnello Marcello Scocchera e dal capitano Eugenio Stangarone, sono arrivati a Vasto seguendo le mosse degli spacciatori di Pescara che andavano dai Bevilacqua per rifornirsi di droga. 

Si è scoperto così che la villa, nella periferia nord, quasi in aperta campagna, era il centro di interesse non solo di diversi pescaresi ma anche degli spacciatori di altre località abruzzesi e molisane. Spiando la casa si è capito che all'arrivo di ogni carico cominciava un andirivieni di soggetti interessati ad acquistare eroina e cocaina. L'altra sera un acquirente è partito da Pescara e ha raggiunto Vasto, senza accorgersi che aveva alle costole i carabinieri.

Una volta sul posto i militari hanno assistito a distanza all'ingresso in villa di un uomo con un borsone, che è stato scortato all'interno dal capofamiglia. L'ospite è entrato e uscito frettolosamente, dopodiché i carabinieri hanno fatto irruzione nella villa e hanno trovato circa 10 chili di stupefacenti: 7 chili e mezzo di eroina e 2 chili e mezzo di cocaina, suddivisi in panetti, sparsi un po' ovunque e individuati grazie al cane antidroga. 

A quanto pare i due rom curavano i loro affari sotto gli occhi di quattro figli, tre dei quali minorenni, affidati dopo l'arresto ai nonni paterni. Il valore di eroina e cocaina giunti dai Balcani, si aggira sui 150mila euro ma al dettaglio la cifra sarebbe salita di quattro volte.  La droga è stata sequestrata insieme ad alcuni bilancini di precisione e alla pistola detenuta illegalmente dai due, una calibro 21 di fabbricazione slava con 27 cartucce.

Sotto sequestro anche beni per un milione di euro e cioè la villa e le auto dei coniugi Bevilacqua, ufficialmente disoccupati. «Un successo», commenta il comandante provinciale dell'Arma di Pescara, Marcello Galanzi. «E' l'ennesimo successo dei carabinieri nella lotta al traffico e allo spaccio di droga, che quest'anno ci ha portato a sequestrare 22 chili di stupefacenti e 34 nel 2009».

I carabinieri, comunque, non si fermano e vogliono capire il ruolo della coppia nel panorama locale nonché il canale di approvvigionamento.

© RIPRODUZIONE RISERVATA