Comunicato Stampa: CRV - Nasce il gruppo consiliare AVS - Alleanza Verdi e Sinistra
Nasce il gruppo consiliare AVS - Alleanza Verdi e Sinistra. Masolo e Zanoni (AVS): “Gli altri si dividono, noi controcorrente. In Veneto con Manildo per contrastare la crisi climatica e per colmare le diseguaglianze”
(Arv) Venezia 21 lug. 2025 - I consiglieri regionali Renzo Masolo e Andrea Zanoni, assieme agli onorevoli Angelo Bonelli di Europa Verde e Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana, hanno presentato oggi a Venezia, nella sala stampa Oriana Fallaci di palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio regionale del Veneto, la costituzione del gruppo consiliare AVS - Alleanza Verdi e Sinistra formato dai due componenti dell’assemblea legislativa veneta, Masolo e Zanoni, già membri del gruppo di Europa Verde.
Nel corso della presentazione - introdotta dall’onorevole Luana Zanella, co-portavoce, assieme al regionale Enrico Bruttomesso di Europa Verde, e capogruppo per Alleanza Verdi e Sinistra presso la Camera dei deputati, e conclusa dal segretario regionale di Sinistra Italiana Marco De Pasquale - il consigliere Renzo Masolo ha sottolineato che “Alleanza Verdi e Sinistra mette radici in Consiglio regionale del Veneto. Dopo l’exploit alle elezioni europee dello scorso anno, AVS è già al lavoro in vista delle prossime elezioni regionali per consolidare un trend che la vede protagonista. Ogni giorno le cittadine e i cittadini del Veneto si scontrano con una realtà che è l’opposto di quanto Zaia e i suoi vanno raccontando. La preoccupazione è per la pesante eredità che questa Giunta consegnerà alle future generazioni: consumo di suolo a livello record, i costi della Pedemontana Veneta e una sanità regionale che ormai dipende in buona parte dal privato”.
“La Lega ha promesso ai Veneti l’autonomia - ha continuato il consigliere regionale Andrea Zanoni - ma poi si è concentrata solo sul ponte sullo stretto di Messina. Centomila giovani hanno già lasciato il Veneto perché Zaia e i suoi non hanno saputo rendere attrattiva la nostra regione, dove si respirano veleni per molti mesi all’anno, muoversi sui mezzi pubblici è una odissea e gode di maggior attenzione la caccia rispetto all’istruzione, si tagliano gli interventi sulla sicurezza stradale per dirottare i fondi sul buco della SPV. Con Giovanni Manildo stiamo costruendo una alternativa forte, perché il Veneto può tornare a essere un modello a livello europeo, purché sappia coniugare ambiente e giustizia sociale”.
Concludono Masolo e Zanoni: “La casa di AVS è aperta a tutti coloro che amano il Veneto e intendono voltare pagina. Ambiente, salute, lavoro e prospettive di vita migliori saranno le nostre priorità, esattamente ciò che desidera più della metà dei Veneti”.
“La nascita del gruppo AVS in Consiglio regionale del Veneto, come in moltissime altre sedi istituzionali di questo paese - ha sottolineato Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra Italiana - sono il segno di una grande crescita nel nostro paese di una forza politica che guadagna consenso e credibilità ogni giorno. I record negativi del Veneto qualificano anche l’esperienza del governo della destra in Italia, un governo reduce dalla celebrazione dei mille giorni di governo i cui risultati annunciati nulla hanno a che fare con la vita reale con cui si misurano milioni di italiani. Abbiamo bisogno di cambiare, di un’alternativa, lavorando sulla convergenza e non sulla mera somma di forze, di costruire coalizioni in grado di garantire concretamente l’alternativa, con l’ambizione di ottenere un grande risultato, con liste forti e autorevoli per vincere in Veneto”.
“Il nostro lavoro mira a consolidare il 6,7% raccolto alle Europee - così Angelo Bonelli, portavoce di Europa verde e deputato alla camera di AVS - per avvicinarci a un risultato a due cifre alle prossime elezioni regionali assieme ai due consiglieri. AVS vuole essere pontiere di questa alleanza anche in Veneto e protagonista nelle grandi battaglie come quelle legate ai Pfas, alla sanità pubblica o alle scelte urbanistiche, settori dove noi intendiamo svolgere anche una importante funzione di correzione”.
La responsabilità editoriale e i contenuti di cui al presente comunicato stampa sono a cura di CONSIGLIO REGIONALE VENETO