Da Oddo fino a Baldini: la grande scalata di Labricciosa, il genero di Sebastiani

Nel 2015 l’ingresso nello staff del tecnico pescarese Massimo Oddo. Ora il match analyst Diego Labricciosa va nell’Under 21 con l’allenatore dell’ultima promozione del Delfino. La compagna è Maria Cristina Sebastiani (foto), la figlia del patron
PESCARA. L’investitura c’era stata nei giorni della finale play off con la Ternana quando Silvio Baldini si era lasciato andare ad un complimento nei confronti di Diego Labricciosa: «Mai conosciuto nel mondo del calcio un ragazzo così preparato». E sembra che alle parole possano seguire i fatti. Il neo commissario tecnico della nazionale under 21, nella scelta dello staff tecnico che dovrà aiutarlo a riportare entusiasmo e a individuare giovani pronti per la Nazionale maggiore di Gattuso, ha pensato anche a lui. Per l’ufficialità è questione di qualche giorno.
Intanto cerchiamo di capire meglio chi è Diego Labricciosa, una di quelle figure poco appariscenti ma così utili all’economia di una squadra. Lo definiscono match analyst, uno di quei titoli spendibili sul curriculum che forse a Labricciosa sta un po’ stretto. 37 anni, pescarese doc, studente del liceo scientifico Leonardo Da Vinci, si è laureato in scienze motorie all’università Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara prima di intraprendere la specializzazione in scienze e tecniche dello sport all’università La Sapienza di Roma.
La voglia di iniziare a lavorare nel Pescara è stata così forte che ha accettato, all’inizio del 2015, di accompagnare Massimo Oddo nel torneo di Viareggio e poi come collaboratore nella squadra Primavera. Quando il 16 maggio 2015, a una sola giornata dal termine del campionato di serie B, Massimo Oddo è subentrato a Marco Baroni, in prima squadra c'era anche un giovanissimo Labricciosa come collaboratore tecnico specializzato nel recupero degli infortunati. Con Oddo allenatore ha fallito i primi play off (doppia finale pareggiata con il Bologna che prevalse per il miglior piazzamento), ma il 9 giugno 2016 ha festeggiato la promozione in serie A dopo lo spareggio con il Trapani. Ha affiancato altri allenatori sulla panchina del Pescara: Zeman, Pillon, Zauri, Colombo, Legrottaglie, Baldini. Zeman e Baldini, forse, sono quelli che hanno impresso l’impronta più chiara sul suo percorso di crescita professionale.
Il tecnico boemo, addirittura, lo ha portato con se nella stagione 2021/2022 a Foggia nel campionato di serie C (girone C) quando Zemanlandia 2.0 venne esclusa nella fase nazionale dei play off dall’Entella. Il boemo lo ha ritrovato a Pescara dopo l’esonero di Alberto Colombo, compiendo quella cavalcata conclusa proprio contro il Foggia, nella semifinale play off persa ai calci di rigore. Bravi allenatori, ma nello stesso tempo personaggi e abili comunicatori. Silvio Baldini non ha mai nascosto la stima per Zeman e per “la sua cultura del lavoro”. L'allenatore toscano, nella stagione passata, è riuscito a riaccendere un fuoco che era rimasto acceso sotto la cenere. Diego Labricciosa aveva bisogno di nuovo stimoli, di benzina che alimentasse quel sogno. Galeotta la maglia biancazzurra che gli ha fatto incrociare la compagna Maria Cristina Sebastiani, la seconda figlia del patron del Delfino, dalla cui unione è nato due anni fa il piccolo Daniele, stesso nome del nonno-presidente.
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