Cavallo, volpi e lupi uccisi con il veleno 

CASTELLAFIUME. Possono aver ingerito un boccone avvelenato gli animali rinvenuti senza vita ai Piani della Renga, località di alta montagna al confine tra i comuni di Castellafiume e Capistrello dove spesso pascolano anche cavalli e bovini.
Nei giorni scorsi i carabinieri forestali di Canistro hanno rivenuto la carcassa di un cavallo, morto per avvelenamento come è stato poi accertato dal veterinario dell’Asl. Saranno tuttavia gli esami dei campioni inviati all’Istituto zooprofilattico di Teramo per ulteriori accertamenti a stabilire quale possa essere stata la sostanza tossica ingerita dal cavallo.

A destare i sospetti del nucleo antiveleno dei carabinieri è stata anche la presenza di volpi e lupi, anche loro ritrovati senza vita, a non molta distanza dal cavallo.

Secondo una prima ipotesi possono essersi nutriti della carne di cavallo avvelenata intossicandosi a loro volta. Sulla vicenda sono in corso accertamenti da parte dei militari anche per poter prevedere la bonifica della zona con la rimozione di eventuali esche avvelenate o di altre sostanze responsabili della morte del cavallo e degli animali selvatici. (f.d.m.)
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