L'Aquila, sfollati sfrattati per far posto agli studenti

Avvisi di trasferimento per gli ospiti della caserma Pasquali-Campomizzi: in settanta devono spostarsi nella caserma della Guardia di Finanza, a Coppito, per far posto agli studenti.Ma l'ennesimo trasferimento penalizza gli anziani

L'AQUILA. Via gli sfollati, ecco gli studenti universitari. Primi avvisi di trasferimento per gli ospiti della caserma Pasquali-Campomizzi che devono spostarsi a breve in un'altra caserma, quella della Guardia di Finanza a Coppito.

LA LETTERA. Questo il contenuto della lettera che in questi giorni viene recapitata agli sfollati, una settantina, che vivono temporaneamente nella caserma della statale 80. «Si comunica che la signoria vostra, unitamente al nucleo familiare, verrà a breve trasferita presso gli alloggi della caserma Guardia di Finanza con la medesima formula ricettiva. Infatti l'intera struttura che a oggi vi ospita verrà destinata alla residenzialità universitaria e quindi passerà interamente nella disponibilità dell'azienda per il diritto allo studio universitario. Tale trasferimento sarà comunque comunicato nei tempi e nelle forme opportune dalla struttura di gestione dell'emergenza; per ogni informazione potrete rivolgervi all'area volontariato, logistica e mezzi della Sge. Certi che la nuova sistemazione risulterà più che idonea e confortevole per le vostre esigenze si porgono distinti saluti». I cittadini vengono invitati a restituire via fax la nota controfirmata.

I DISAGI. Tuttavia, la notizia dell'ennesimo trasferimento non è stata accolta unanimemente di buon grado. Infatti, molti dei residenti nella struttura sono persone anziane e sole e un ulteriore allontanamento dal centro della città in una struttura ancor più periferica è destinato inevitabilmente a comportare nuovi disagi.

GLI STUDENTI. Con l'acquisizione degli alloggi ricavati all'interno della caserma Pasquali-Campomizzi l'azienda per il diritto agli studi universitari potrà contare su ulteriori 400 posti letto da mettere a disposizione degli iscritti all'ateneo aquilano a partire dal prossimo anno accademico. Secondo alcune stime, l'azienda ha individuato altri 300 posti letto a Lucoli e 140 a Scoppito (nel villaggio Sanofi-Aventis) che si aggiungono ai 300 posti dell'ex Reiss Romoli e ai 120 della San Carlo Borromeo gestita dalla Curia. Tutte sedi sparse sul territorio, con enormi difficoltà legate ai collegamenti tra residenze e sedi delle facoltà.

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