MAGLIANO DE’ MARSI. L’ha trovato il papà, senza vita, nella casa al mare dove i due avevano deciso di trascorrere una breve vacanza a Ostuni, in Puglia. Thomas Badea avrebbe compiuto 21 anni il prossimo agosto. La tragedia è conseguenza di un gesto estremo, come accertato dai carabinieri intervenuti sul posto, allertati dallo stesso genitore. Il giovane viveva con la madre a Magliano de’ Marsi, in una villetta in via Massa d’Albe. La notizia ha iniziato a diffondersi nella tarda serata di ieri nel centro marsicano. Il giovane studiava all’Università di Bologna, dopo avere frequentato il liceo scientifico Vitruvio di Avezzano con buon profitto. La famiglia è originaria della Romania ma Thomas Badea era nato in Italia. Appassionato di musica, faceva anche il dj per animare le feste degli amici. Gli stessi che ora lo piangono travolti dalla disperazione. Si ignorano i motivi che hanno spinto il giovane a compiere l’estremo gesto. I carabinieri hanno compiuto un sopralluogo e consegnato un rapporto alla procura di Brindisi. Il padre del giovane, imprenditore edile, è stato ascoltato dai militari. La madre Valentina, invece, è stata informata dai carabinieri della stazione di Magliano de’ Marsi. A loro, infatti, il compito di dare la terribile notizia.

«La morte di un giovane è sempre dolorosa, quando poi questa deriva da un atto autolesionista ci lascia attoniti e ci mette inevitabilmente di fronte a degli interrogativi. In questo momento così drammatico ci stringiamo con sentito cordoglio alla famiglia del giovane ragazzo» il messaggio di Pasqualino Di Cristofano, sindaco di Magliano de’ Marsi. La salma dovrebbe tornare in paese nelle prossime ore.