Niente palestra, studenti in corteo

De Crescentiis (Provincia) ai ragazzi dell’Ipsiasar: aprirà il 6 novembre

L’AQUILA. “Ragazzi, fatevi tre giri di rudere!”. Lo slogan del momento riempie lo striscione più in alto, quello che dà sulla scalinata di accesso al palazzo della Provincia di via Monte Cagno. Di lì a poco, salirà il presidente Antonio De Crescentiis e i ragazzi dell’Ipsiasar “Leonardo da Vinci” sono pronti a farsi ricevere per un confronto sui ritardi nella consegna della palestra. Già, perché sarebbe dovuta arrivare con il nuovo anno scolastico. E invece i lavori sono in ritardo, alla pari – per carità – con le nomine dei docenti, con le assegnazioni provvisorie, con le posizioni degli insegnanti di sostegno e del personale ausiliario. Ma queste cose dipendono dalla “Buona scuola”. Per la palestra c’è dell’altro. A confermarlo è lo stesso presidente De Crescentiis, arrivato a palazzo a ridosso delle 10, poco dopo l’inizio del sit-in della delegazione degli studenti dell’Alberghiero e dell’Odontotecnico. Il sit-in è stato preceduto da un corteo che dalla scuola ha attraversato via Aldo Moro fino alla sede della Provincia. «Abbiamo avuto dei problemi con la ditta che ha preso in appalto i lavori», sottolinea De Crescentiis, «la consegna è in ritardo, ma ci impegniamo a inaugurare la struttura entro il 6 novembre». Mentre parla, tra i ragazzi c’è un po’ di diffidenza. «Sono anni che ci portano in giro», spiega Leonardo Lattanzi, un rappresentante d’istituto. «Ci auguriamo che stavolta sia quella buona». Attualmente gli alunni dell’istituto sono costretti a utilizzare le palestre di Centi Colella che raggiungono in autobus, con conseguente riduzione del tempo effettivo di lezione considerato il tempo necessario per raggiungere la struttura. «A conti fatti, due ore di ginnastica a settimana diventano 40 minuti effettivi, tra viaggio di andata e di ritorno», sottolineano alcuni ragazzi. E poi c’è anche la questione legata ai costi, tra affitto da pagare al Centro universitario sportivo, che gestisce gli impianti di Centi Colella e spese di noleggio dei mezzi Ama. I lavori relativi al secondo lotto sono partiti lo scorso mese di marzo. «Il presidente De Crescentiis era presente al via ufficiale e conserva nel suo ufficio la targa realizzata artigianalmente dai ragazzi dell’odontotecnico», riferisce Lattanzi. La manifestazione di ieri è stata promossa dal coordinamento “School in progress” e ha visto in strada anche studenti dei Licei “Cotugno” e “Bafile”.

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