Avezzano

Scoperto falso dentista: niente autorizzazioni e scarso igiene nello studio. Rischia 3 anni di carcere

26 Giugno 2025

Avezzano: sequestrato lo studio al sedicente professionista. La Finanza lo ha deferito alla Procura della Repubblica

AVEZZANO. Esercitava abusivamente la professione di dentista da diversi anni senza avere le autorizzazioni previste dalla legge. Ma la Guardia di Finanza, dopo un’accurata indagine, ha messo fine alla sua attività nel centro della città. Le Fiamme gialle, coordinate dal capitano e comandante della Compagnia di Avezzano Francesco Mattiace, hanno individuato il falso professionista – un avezzanese – che, sprovvisto dei titoli accademici, effettuava visite odontoiatriche nonostante fosse privo di qualsiasi autorizzazione per l’esercizio della professione. A seguito di preliminare attività d’intelligence, i finanzieri hanno svolto investigazioni consistite in osservazioni, controlli, pedinamenti e sopralluoghi, i quali hanno permesso di rilevare le frequentazioni dello studio.

Al termine dell’attività ispettiva, eseguita con la collaborazione del personale qualificato dell’Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, coinvolto nel merito degli aspetti sanitari, lo studio odontoiatrico è stato posto sotto sequestro – attualmente a disposizione dell’autorità giudiziaria – in quanto sprovvisto delle prescritte autorizzazioni e il falso dentista è stato deferito alla Procura della Repubblica di Avezzano per il reato di esercizio abusivo di professione medica.

All’interno dei locali, sono stati rinvenuti una poltrona utilizzata per prestazioni odontoiatriche (“Riunito Odontoiatrico”) completa di accessori, nonché materiali e strumentazione medica di vario genere, attraverso la quale è stata esercitata l’abusiva attività. Gli ispettori dell’Asl hanno rilevato, inoltre, gravi carenze igienico-sanitarie, nonché l’assenza di autorizzazioni sanitarie previste dalla legge. Sono state constatate anche violazioni in materia di smaltimento dei rifiuti speciali.

Saranno valutati adesso anche gli approfondimenti di natura fiscale finalizzati a ricostruire compiutamente i compensi percepiti, in considerazione del fatto che il sedicente professionista, negli ultimi nove anni, è risultato totalmente sconosciuto al Fisco.

Il dentista abusivo rischia adesso una pena fino a tre anni di reclusione, oltre ad una sanzione che va dai 10.000 ai 50.000 euro.

L’attività di servizio svolta dalla Guardia di Finanza di Avezzano testimonia l’incessante impegno del corpo a tutela della legalità e della salute pubblica, unitamente alla salvaguardia del bilancio dello Stato attraverso la lotta all’evasione fiscale, nonché alla tutela degli operatori economici che rispettano le regole.

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