Sfollato travolto da un'auto pirata è in condizioni molto gravi

28 Agosto 2010

L'uomo, un romeno di 44 anni, è in condizioni molto gravi

L'AQUILA. Travolto da un'auto pirata, sembra una mini car, è ora in ospedale in condizioni molto critiche. A lottare tra la vita e la morte un 44enne romeno, I.M., sfollato, in rianimazione per una serie di fratture e possibili lesioni interne. L'incidente stradale si è verificato ieri sera verso le 21 lungo la strada statale 80 all'altezza del ristorante il Portichetto. La dinamica dell'investimento, presenta alcuni aspetti ancora da chiarire, ma ci sono comunque dei punti fermi.

L'uomo, residente a Paganica ma attualmente sfollato in un albergo che si trova lungo la statale 80, tra Pettino e Cansatessa, si trovava stranamente al centro della strada. Qui l'unico aspetto davvero controverso ma non determinante. Secondo alcuni lo straniero era stato già urtato da qualche altra macchina e per questo sembrava come se fosse disorientato.

Ma altri testimoni, quelli la cui versione sembra più credibile, hanno affermato che il romeno si trovava in mezzo alla statale nel tentativo di fermare le macchine forse per chiedere un passaggio o perchè ubriaco. Ma non c'è dubbio che l'uomo sia stato travolto da una macchina. «Lo abbiamo notato in mezzo alla carreggiata» ha raccontato un testimone che stava passando da quelle parti proveniente da Arischia, «e vista la situazione di pericolo nella quale si trovava, siamo scesi dalla macchina e abbiamo invitato gli altri automobilisti a fermarsi o comunque a rallentare rischiando anche noi di essere investiti. Invece una macchina lo ha travolto e si è allontanata».

Le indagini sono scattate subito. Infatti sul posto si sono concentrate le pattuglie della squadra volante, coordinate dal dirigente Paolo Pitzalis, gli agenti della polizia stradale e naturalmente gli operatori del 118 che hanno portato il ferito nel vicinissimo ospedale San Salvatore dove è giunto in condizioni disperate. Naturalmente la polizia si è subito messa alla ricerca della macchina fuggita. Quasi certamente si tratta di una mini car forse diretta a Pizzoli. Lo scarso numero di macchine di quella tipologia agevola parzialmente il lavoro degli investigatori. L'automobile investitrice, inoltre, avrebbe perso qualche pezzo di plastica nel travolgere il pedone.

Al momento si indaga contro ignoti per omissioni di soccorso e lesioni gravi. Chi era alla guida della macchina, pertanto, se individuato subito, rischia di finire in manette. A carico dell'investitore anche un'altra considerazione: l'incidente è avvenuto proprio sotto un lampione e l'uomo indossava anche abiti chiari. Non c'è la scusante del buio. L'incidente stradale ha indotto gli agenti del traffico a bloccare la circolazione sulla statale 80 per un certo tempo dirottando gli automobilisti verso percorsi alternativi.

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